Buona la prima per la Juventus che all’esordio in campionato risolve la pratica col Sassuolo con un secco 3-0. I bianconeri, in casa, ci mettono meno di mezz'ora per passare in vantaggio contro una squadra, quella emiliana, comunque di buon livello. Il primo problema per gli ospiti sorge dopo appena 6 minuti: Muldur si scontra con Alex Sandro, rimane contuso e deve uscire in barella sostituito da Toljan. Il Sassuolo comunque ci prova e al 17esimo Locatelli è costretto a entrare duro su Berardi e viene ammonito. La Juve sblocca il risultato al 26esimo con Di Maria che con un tiro al volo supera Consigli. Il Sassuolo tenta la reazione e dopo 3 minuti è l’estremo difensore bianconero Perin a respingere in tuffo una gran botta da fuori di Ayhan. Ma poco dopo su un attacco dei padroni di casa Ferrari in area entra su Vlahovic ed è rigore. Il serbo dal dischetto non sbaglia ed è 2-0. Dopo quasi 6 minuti di recupero il primo tempo si chiude con il doppio vantaggio dei bianconeri. La seconda frazione di gioco inizia con la Juve subito all’assalto e al 51esimo arriva il terzo gol, sempre con Vlahovic su assist di Di Maria. E sul 3-0 le prime sostituzioni in casa Juve: entrano De Sciglio e Kostic, fuori Alex Sandro e Cuadrado. Poco dopo Di Maria ha problemi all’adduttore sinistro e al suo posto entra Miretti. Nel finale ancora un paio di occasioni per parte ma senza troppa convinzione e valzer di sostituzioni. Il risultato però non cambia.