Lunedì 23 Dicembre 2024

La Roma sfiora il colpo a Leicester, si decide tutto all'Olimpico

Pellegrini festeggiato dai compagni dopo il gol
Ademola Lookman prova a superare Rui Patricio
Lorenzo Pellegrini si sdraia in barriera
Jose Mourinho
Mancini devia nella sua porta, è il gol del pari del Leicester
Lookman festeggia con i compagni di squadra

Finisce in pareggio la prima sfida tra l’allievo, Brendan Rodgers, e il maestro José Mourinho nel match di andata a Leicester per le semifinali della neonata Conference League. La Roma passa in vantaggio dopo solo un quarto d’ora con capitan Pellegrini e tiene l’1-0 fino a metà della ripresa quando si fa male Mkhitaryan: i giallorossi perdono così terreno ed equilibrio venendo ripresi poco dopo con l’autogol di Mancini propiziato da Lookman. Un 1-1 in terra inglese che sorride più allo Special One che al suo ex assistente ai tempi del Chelsea e fa felici i tanti tifosi romanisti sbarcati al City Stadium memori delle tante brutte figure collezionate dalla loro squadra Oltre Manica. Confermato l’undici atteso alla vigilia per i Giallorossi, con Zaniolo al fianco di Abraham, il centrocampista che si accomoderà in panchina sarà Sergio Oliveira. Confermato il recupero di Bryan Cristante. Nel 4-3-3 del Leicester presente Vardy, recuperato all’ultimo momento da Rodgers. In difesa, spazio all’ex atalantino Castagne. Pronti via con i primi dieci minuti tutti targati Leicester che sembra padrone del campo almeno in avvio con la Roma subito in difficoltà. Poi però i giallorossi prendono campo e soprattutto coraggio con Zaniolo e Abraham molto attivi. E così al quarto d’ora la ‘bandà di Mourinho pasa in vantaggio grazie a capitan Pelegrini: ancora una volta è Zalewski ad ispirare in area per il taglio del numero 7 romanista, sinistro rasoterra sul primo palo che si infila sotto le gambe di Schmeichel e finisce in rete per l’1-0. Passata in vantaggio la Roma controlla il gioco fino alla mezz’ora quando gli inglesi ricominciano a spingere andando vicini al pari in due occasioni prima con Lookman e poi con Vardy e Maddison. Il Leicester continua a mantenere il predominio territoriale per tutto il resto del primo tempo, ma la difesa giallorossa regge bene chiudendo la prima frazione avanti. La ripresa comincia con la formazione di Brendan Rodgers all’arrembaggio alla ricerca del pari: rischio grandissimo per la Roma che lascia Lookman tutto solo dentro l’area piccola, per fortuna dei giallorossi il numero 37 inglese spedisce alto sopra la traversa da pochi passi. Mentre Vardy e compagni continuano a premere si fa male Mkhitaryan, Mourinho è costretto al cambio, spazio a Veretout. Anche Rodgers si affida a forze fresche e proprio Harvey Barnes appena entrato dà il via all’azione che porta i suoi all’1-1: errore nell’anticipo di Ibañez che inavvertitamente serve il passaggio di ritorno a Barnes, il numero 7 se ne va sulla sinistra e crossa forte nell’area piccola dove Mancini nel tentativo di anticipare Lookman devia nella sua porta. Raggiunta sul pari la squadra di Mourinho si rimette ad attaccare lasciando il fianco alle pericolose ripartenze dei padroni di casa. A 10’ dal termine i giallorossi sfiorano il nuovo vantaggio: gestione bellissima del pallone di Abraham che da solo si porta dietro tutta la difesa di casa, col tacco poi premia l’inserimento di Sérgio Oliveira, destro potente sul primo palo dove riesce a deviare Schmeichel. La Roma continua a provarci fino alla fine ma termina così con un pareggio d’oro per Abraham e compagni in attesa del ritorno il 5 maggio in un Olimpico già sold out a sognare la finalissima a Tirana.

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