Domenica 24 Novembre 2024

Un'altra doppietta di Osimhen tiene vivo il sogno scudetto del Napoli

All’azzurro si aggiunge il giallo, la solidarietà del piccolo tifoso
Una bella parata di David Ospina
Victor Osimhen rende omaggio a Maradona
Osimhen buca Silvestri, il portiere piace alla Lazio
L’abbraccio tra il nigeriano e Luciano Spalletti
Victor Osimhen fa festa

Un’altra doppietta di Osimhen mantiene il Napoli a galla ed evita agli azzurri di abbandonare definitivamente il sogno scudetto. Il nigeriano impone la sua forza fisica e la sua determinazione nella ripresa dopo che nel primo tempo l’Udinese aveva giocato meglio, concludendo la prima frazione di gioco in vantaggio, grazie a un gol di Deulofeu, messo a segno al 22’ con un rasoterra fatto partire dal limite dell’area di rigore. Nella ripresa, però, Spalletti che inizialmente aveva scelto di confermare lo stesso schieramento di Verona, con il 4-3-3 e la sola sostituzione di Lozano con Insigne, piazza in campo Mertens per Ruiz. Il ritorno al 4-2-3-1 giova in questo caso agli azzurri che guadagnano metri sul terreno di gioco e si riversano subito nella metà campo e anche nell’area di rigore avversaria. La rimonta con il sorpasso dei padroni di casa vengono facilitati dal fatto che il gol del pareggio arriva molto presto, dopo appena sei minuti di gioco. Osimhen sfrutta ancora una volta con un colpo di testa un passaggio su punizione di Mario Rui e batte Silvestri. Il Napoli comincia a credere nel ribaltamento completo del risultato e la pressione degli azzurri rende sempre meno sicura l’Udinese che nel primo tempo aveva gestito perfettamente la gara, conservando con autorità e maturità il possesso palla. I friulani non riescono più ad uscire dalla loro metà campo al momento del ribaltamento del gioco con la stessa fluidità mostrata in precedenza. Il gol del raddoppio dei partenopei arriva a completare un’azione perfetta sulla fascia destra, con scambio tra Politano e di Di Lorenzo che entra in area di rigore e piazza al centro il pallone per Osimhen. La deviazione rasoterra in diagonale dell’attaccante nigeriano sorprende Silvestri e il Napoli si ritrova in vantaggio. I cambi di Cioffi non riescono a modificare tatticamente la gara. Il Napoli mantiene il controllo del gioco e nel finale sfiora anche il terzo gol con Mario Rui, liberato al tiro da Mertens. Il pallone, deviato due volte da Silvestri, batte sul palo. Nel finale Fourneau espelle Mari per un fallo su Zielinski. L’arbitro inoltre ammonisce per falli di mano sia Rrahmani che Osimhen e si tratta di cartellini gialli molto pesanti per il Napoli. Entrambi erano infatti diffidati e saranno squalificati, senza poter partecipare alla prossima gara di campionato nella quale gli azzurri saranno impegnati a Bergamo contro l’Atalanta.

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