Cimiteri, castelli infestati da fantasmi, luoghi che hanno fatto da cornice a sanguinosi avvenimenti: complici i festeggiamenti legati ad Halloween, ma non solo, cresce l’interesse dei viaggiatori italiani verso il cosiddetto «monster tourism». Si tratta di una nuova forma di turismo che prevede l’organizzazione di viaggi all'insegna del mistero, ideale per chi ha voglia di divertirsi con la famiglia o con gli amici e non teme di ritrovarsi in situazioni particolarmente suggestive e adrenaliniche.
«Il monster tourism è una ricerca del brivido in viaggio, ottenuta visitando luoghi spesso poco conosciuti dove si cela un mistero - conferma Giulia Pracucci, travel blogger ed ideatrice del blog viaggiarecongliocchiali.com -. In particolare, ad attrarre i monster tourist possono essere destinazioni legate a delitti efferati, fenomeni paranormali, vicende sanguinose o più semplicemente a leggende su fantasmi e mostri, tramandate di generazione in generazione; del resto, l’aumento della produzione di film horror e i fatti di cronaca, soprattutto quella nera, hanno sempre un certo effetto, quasi un fascino, su ognuno di noi».
Da Londra, con il suo passato sanguinario che ci riporta alle vicende di Jack Lo Squartatore, a Ginevra, verso Evian, alla scoperta della creatura nata dalla follia di Victor Frankenstein, e poi, ancora, Parigi, con i suoi tour tra le catacombe e i cimiteri, sulle orme di personaggi celebri, o i pernottamenti in castelli infestati, tra cui il Castello dal Pozzo, sul Lago Maggiore: dall'Italia all'estero, esistono tantissimi luoghi, ricchi di mistero, che si possono scoprire in qualsiasi periodo dell’anno. «In Italia, complice la nostra storia ricca di leggende e luoghi misteriosi, non mancano i posti da visitare per gli amanti del genere - continua l’esperta -. Uno dei più impressionanti è il cimitero delle Fontanelle, a Napoli. In questo spazio, buio e angusto, si trovano gli scheletri di ben 40 mila persone, morte principalmente a causa della peste e del colera. All'estero, invece, oltre ai famosi Lago di Loch Ness e alla Transilvania del Conte Dracula, è possibile andare sulle tracce della sanguinaria contessa Elizabeth Bathory, in Slovacchia o a Salisburgo, dove si racconta si sia svolto l’ultimo processo ai danni di un lupo mannaro, nel 1720». Pure la Sicilia, però, offre delle alternative da brivido a chi desidera conoscere il lato più misterioso dell’isola. «In Sicilia, ci sono molti luoghi ideali per gli appassionati del mistero.
In provincia di Caltanissetta, ad esempio, ci si può imbattere nel castello Manfredonico di Mussomeli, dove si racconta siano state murate vive tre donne, i cui spettri sono presenti ancora tra quelle mura. Nei pressi di Catania, invece, più precisamente a Mascalucia - conclude la travel blogger -, si trova una villa infestata; sembra che i proprietari di questa muoiano tutti in giovane età, restando a vagare tra i corridoi dell’enorme casa. Non resta che andare, per scoprire di persona se sia vero».
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