PALERMO. Oltre al momento di alta moda celebrata in questi giorni a Roma, in un’altra trasferta un po’ più lontana e altrettanto nobile - Parigi con il suo Who’s Next, vetrina del fashion più cool - un nugolo di valorosi siciliani ha riscosso un notevole successo. Monetizzabile in termini di contratti chiusi con buyer di Giappone, India, Cina e Russia per il trio dei «Ragazzi Jadise», i giovani Massimiliano D’Angelo e Vittorio Dominici, i talenti creativi del gruppo che hanno deciso di coinvolgere in quest’avventura un imprenditore noto e navigato, anche se a due ruote, come Emilio Lombardo, amministratore delegato della Lombardo Bikes, una società che produce biciclette a Buseto Palizzolo (Trapani), da dove esporta in tutto il mondo. Un marchio la cui filosofia è contenuta già nel nome che in francese significa «un tempo», «anticamente», per richiamare i valori dell’artigianalità sartoriale che esprime in borse e t-shirt della prima collezione primavera/estate 2014, acquistata da 65 punti vendita, distribuiti in tutto il Sud e Centro Italia. Linee dal forte impatto visivo per i colori, i materiali e il design. La caratteristica del marchio sono, va da sé, le biciclette personalizzate. Nello stesso contesto l’alcamese di nascita, «costa azzurrese» di ispirazione e creativamente palermitana Marzia Madì, ha ottenuto che i propri sandali prendessero il volo per Saint Bart. Sono realizzazioni artigianali con l’inconfondibile stile Madì, ornate di pietre gioiello. Le aziende in questa fiera sono state supportate attraverso il Sicily Fashion project dell’assessorato Attività Produttive della Regione Siciliana. Mi.Av.
Caricamento commenti
Commenta la notizia