PALERMO. Check-up completo dal veterinario, documento d'identità, libretto sanitario, passaporto... e poi si parte. Sono queste le principali regole da seguire per chi vuole andare in vacanza con il proprio pet. Obblighi da rispettare e consigli da seguire dati direttamente dal ministero della Salute, che ha pubblicato la guida «Viaggiare a 4 zampe», consultabile direttamente sul sito www.salute.gov.it. Un prezioso vademecum con le principali 10 cose da sapere per chi pensa di organizzare un viaggio in compagnia di Fido e Micio. Prima regola: i documenti necessari. Occorre avere con sé la «carta d'identità» del pet, cioè il certificato rilasciato dall'Anagrafe degli animali d'affezione, obbligatorio per i cani e volontario per i gatti. Indispensabile anche il libretto sanitario e, se si viaggia in Europa, il passaporto comunitario, «ricordando - specifica il ministero - che gli animali che viaggiano all'interno dell'Ue devono essere identificati con microchip o con un tatuaggio se apposto prima del luglio 2011». Gli obblighi variano, inoltre, in base al mezzo di trasporto con cui si sceglie di viaggiare: se in aereo, in treno, in nave o in automobile. Anche in questo caso, la guida fornisce tutto ciò che occorre sapere sul mezzo scelto. «Quasi tutti i vettori aerei - precisa il vademecum - consentono il trasporto di animali anche se ogni compagnia può stabilire tipologia e dimensioni del trasportino. I cani di media o grande taglia, in genere, viaggiano nella stiva pressurizzata in apposite gabbie rinforzate: in questo caso, è bene farli abituare al trasportino o alla gabbia. Se il volo prevede scali con cambi di compagnia o di velivolo, informarsi prima sugli obblighi sanitari anche del paese di transito, perché l'amico a quattro zampe può essere bloccato per controlli sanitari".
Caricamento commenti
Commenta la notizia