PALERMO. Sempre più siciliani decidono di acquistare delle piscine da installare negli spazi esterni di casa, come giardini o terrazze. Anche in questo campo non mancano le novità. Le piscine riprendono sempre più la forma degli ambienti naturali e diventano tecnologiche. Oggi è possibile controllare i valori dell’acqua, oppure tener sotto controllo la temperatura con una notifica che arriva direttamente sullo smartphone. Per chi, invece, non dispone né di tanto spazio né di budget più o meno stellare, ci sono quelle che possono essere montate con pochi e semplici gesti. «Abbiamo nello specifico due tipi di richieste - dicono Francesco Palazzolo e Sergio Romeo di Presol Ceramiche di Bolognetta, in provincia di Palermo - chi ha a disposizione più spazio ci chiede di realizzare piscine in monoblocchi; chi invece non ha problemi a livello economico richiede la piscina con i pannelli che possono arrivare anche a grandissime dimensioni».
Ad andare per la maggiore quest’anno è il pvc, un materiale resistente che permette facilmente di assumere forme particolari come quella di un lago naturale. In Sicilia, i primi a usarlo sono proprio gli esperti del settore di Presol Ceramiche. Le misure che vanno per la maggiore sono quelle rettangolari di 5 per 10 metri oppure 6 per 12.
Nel mercato, inoltre, un nuovo dispositivo consente di non utilizzare sostanze chimiche: si chiama sterilizzazione a sale. Mettendo del particolare sale marino all’interno dell’apparecchio si forma il clorulo di sodio, che è un ottimo disinfettante per l’acqua. Il costo dell’apparecchio va dai 1600 ai 1800 euro. Per gli amanti del relax sarà possibile anche installare delle bocchette per l’idromassaggio, il cui costo dipende dalle dimensioni della piscina.
Chi invece non dispone di spazi idonei per la costruzione delle vasche può sempre optare per quelle che si possono montare e smontare. Le dimensioni più ricercate sono quelle intorno ai 4 per 2 metri. Vengono vendute nelle apposite scatole che contengono oltre ai teloni i dispositivi per la depurazione, i teloni che garantiscono alla struttura ancora più impermeabilità per evitare la dispersione delle acque. «Noi consigliamo l’acquisto di piscine che vadano dai cento euro a salire per evitare incidenti - dicono Salvo Saitta e Davide Alongi di Gr Rubino Giuseppe Srl di viale Regione Siciliana 2047 Sud est a Palermo - comunque è necessario seguire attentamente le istruzioni per montare in maniera corretta la struttura».
Ciò che non deve mai mancare è la manutenzione. Il metodo più diffuso per la cura dell’acqua è la clorinatura. Dopo il riempimento della piscina il valore del ph viene regolato, tramite un granulato, su 7,2-7,6. Esistono in commercio i test, dal costo di pochi euro per verificare che i valori siano nei parametri. Vanno utilizzate anche le pastiglie di cloro. Una confezione da un chilo costa circa quattro euro. Infine va acquistato anche l’antialga, un litro di prodotto costa circa due euro.