PALERMO. Bagnini a quattro zampe in azione. Quest'estate i cani da salvataggio della Sics, per tutti i week-end di luglio e agosto, sorveglieranno la spiaggia libera di Isola delle Femmine. Grazie a un accordo voluto dal Comune, alle unità cinofile è stato affidato il servizio di sorveglianza balneare. Ma i tanto amati «baywatch» saranno presenti, per fornire supporto alla sicurezza, anche ad altri importanti eventi in giro per la Sicilia.
Dopo il successo riscosso l'anno scorso con il presidio fisso alla spiaggia di Mondello, anche quest'estate tornano in campo, anzi in mare, gli ormai famosi bagnini a quattro zampe della Scuola italiana cani da salvataggio (Sics) - sezione Tirreno della Sicilia. Quest'anno, però, a loro e ai rispettivi conduttori-proprietari è stato affidato un compito molto importante: il servizio di assistenza bagnanti, perlustrazione e pattugliamento della spiaggia libera di Isola delle Femmine. A partire dal primo weekend di luglio fino all'ultimo di agosto, quattro unità cinofile della Sics, mattina e pomeriggio, si occuperanno della sorveglianza in mare e nel bagnasciuga così come di ogni eventuale attività di soccorso che potrebbe essere necessaria. «Un incarico che riconosce l'importanza dei cani da salvataggio per la sicurezza nelle acque e nelle spiagge siciliane - ha commentato Marcello Consiglio, responsabile della sezione siciliana della Sics Tirreno -. Rispetto alla precedente esperienza di Mondello dello scorso anno, dove la nostra attività era di supporto, quest'estate invece il servizio di sorveglianza e soccorso è stato affidato, con tanto di delibera comunale, alle nostre unità cinofile. La nostra è un'attività di volontariato e protezione civile, che garantiremo proprio nei fine settimana quando le spiagge sono più affollate». Per diventare cani da salvataggio, i quattro zampe e i rispettivi proprietari hanno frequentato un corso della durata di nove mesi, tenuto appunto dalla Sics, che in Sicilia ha sede solo a Palermo. «Le prime lezioni riguardano l'addestramento a terra, la condotta senza guinzaglio, l'educazione, la socializzazione con altri cani, il controllo del cane anche in ambienti carichi di distrazioni, il gioco e la palestra agility - ha spiegato Consiglio -. La seconda parte del corso, invece, comprende l'insegnamento di tutte le tecniche di intervento in acqua previste per l'ottenimento del brevetto di salvataggio», certificato riconosciuto dal ministero dei Trasporti e valido su tutto il territorio nazionale.
«La scorsa settimana il corso si è concluso con l'esame finale alla sede nazionale della Sics - ha aggiunto Marcello consiglio -. Sette le nuove unità cinofile alle quali è stato riconosciuto il brevetto. Attualmente in Sicilia sono circa 15 le coppie di salvataggio cane-conduttore». Insomma, il gruppo dei baywatch a quattro zampe aumenta. «Il maggior numero di unità cinofile brevettate, molte delle quali provenienti da altre province siciliane, ci permetterà di essere presenti ad altre iniziative in giro per la Sicilia, dove forniremo un supporto al servizio di sicurezza», conclude. Tra questi i cani della Sics, saranno presenti alla terza maratona «Zerobarriere» di San Vito Lo Capo, i prossimi 21 e 22 giugno, e all'«Amare fest» di Marsala, il festival del mare in programma dall'11 al 13 luglio. Forniranno assistenza in mare anche sabato 12 luglio a «La 3 golfi», la nuotata in staffetta o in solitario, secondo il percorso in partenza da Isola delle Femmine, poi Sferracavallo e infine Mondello.
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