PALERMO. Concorsi di bellezza per cani di razza, un professionista pensa alla loro estetica e alle «buone maniere». È l'handling, disciplina molto in voga tra i proprietari che vogliono far esibire al meglio il loro amico a quattro zampe. Stage e corsi anche in Sicilia, a organizzarli l'associazione sportiva «Zampa5stelle».
Un lungo palco sul quale sfilare, una commissione di giudici esperti, tanti concorrenti che mettono in campo le loro qualità fisiche migliori e un vasto pubblico pronto ad applaudire: alle esposizioni canine di bellezza, insomma, non manca proprio nulla. E come un vero e proprio concorso che si rispetti l'immagine e il portamento sono gli assi nella manica, anzi nella zampa, da sfruttare al meglio. Così, tra i proprietari e allevatori di cani di razza che decidono di far partecipare i propri amici a quattro zampe a raduni e mostre canine è sempre più diffusa la prassi di affidarsi a un esperto che possa curare l'aspetto e il comportamento del cane sul ring.
Per soddisfare le esigenze degli aspiranti «best in the show» o «migliori di razza» esiste una disciplina precisa: è l'handling. L'handler, così si chiama il professionista che se ne occupa, cura ogni dettaglio, sia fisico che comportamentale, per mettere in evidenza le qualità migliori di Fido e prepararlo al massimo per l'esibizione il giorno dell'esposizione. Di solito ad accompagnare il cane durante presentazioni e sfilate è lo stesso handler che lo ha istruito. «L'handling è una preparazione psico-fisica del cane - spiega Salvo Foti, professional handler -, per fare in modo che questo si esibisca nelle migliori condizioni possibili, davanti a un giudice che ne valuterà le caratteristiche morfologiche».
Come un vero esperto di immagine, dunque, l'handler si occupa di fare la migliore toelettatura, in base alla razza e agli standard da seguire in ogni competizione, di cui conosce nel dettaglio tutte le regole. Ma non solo, l'aspirante al titolo di «migliore di razza» deve anche essere in ottima forma. «Occorre tenere sott'occhio peso, alimentazione e impegnarlo, se necessario, in attività fisiche, per esempio correre sul tapis roulant». A contare nelle mostre canine, però, non è solo l'aspetto fisico ma anche il portamento e le buone maniere. «Il cane viene educato per esempio a tenere la posizione corretta quando deve essere "piazzato", cioè posizionato davanti a un giudice - conclude Foti -. Poi deve imparare a sfilare in modo elegante e viene istruito a seguire alcune regole comportamentali da applicare davanti alla giuria che ne valuterà le sue caratteristiche di razza». L'handling è una disciplina sempre più richiesta dai proprietari e allevatori in vista dei concorsi di bellezza. «L'handler accompagna il suo cliente a quattro zampe anche durante la sua esibizione - aggiunge Natalie Carieri di Zampa5stelle, che sabato ha organizzato uno stage per futuri handler a Caltanissetta -, perché conosce il "galateo" da seguire. La preparazione al ring è più complessa di quanto si pensi. Occorre per esempio conoscere bene il cane e per questo è fondamentale che l'istruttore nella fase precedente alla preparazione socializzi con il quattro zampe e ne impari a conoscere anche il temperamento».
Intanto, in vista dei mondiali di bellezza, il «World Dog Show» che si terrà ad agosto a Helsinki, qualcuno ha già pensato bene di avviare le prime lezioni. «Sto già preparando il mio cane - racconta Salvo Foti -, con cui in prima persona parteciperò».