PALERMO. Il classico album con le fotografie del matrimonio da qualche anno ha ceduto il passo alla tecnologia che ha quasi mandato in pensione la stampa tradizionale, a favore di quella digitale, ottenuta con processi tipo getto d’inchiostro o laser. Soluzione che ha portato a nuovi photobook realizzati con le tecniche più disparate. Come il videofotolibro, dotato di una cornice digitale inserita in copertina, che mostra il filmato del matrimonio prima di affrontare la consultazione dell’album fotografico. Il web invece ha aperto le porte a diverse piattaforme che permettono di creare, gestire, ed ordinare il photobook in maniera molto facile. Ma l’album può rimanere anche solo virtuale, visibile on line, privatamente o pubblicamente, dando la possibilità agli invitati di lasciare commenti così come accade con i social network tipo facebook. In molti casi durante la cerimonia il fotografo mette a disposizione degli invitati un chiosco digitale in grado di stampare in pochi secondi le foto realizzate da tutti gli invitati con il proprio smartphone, rendendo il momento conviviale una vera e propria mostra fotografica aperta a tutti. Per gli sposi più intraprendenti esiste un’alternativa davvero stravagante: il selfie 3D. Realizzato dal laboratorio scanlab.it di Palermo, attraverso una serie di scatti fotografici ripresi da varie angolazioni si ottiene una riproduzione reale in miniatura della coppia, realizzata con polimeri plastici e colorata a mano, da posizionare sulla torta di nozze e da conservare in salotto dopo la cerimonia, per stupire amici e parenti.
O. ES.