PALERMO. Numeri da record per la cinquantatreesima edizione del Salone del Mobile di Milano che si concluderà nella giornata di oggi. Gli spazi di Rho Fiera hanno ospitato due mila e quattrocento aziende di cui il 30% arriva dall’estero. Gli stand hanno attirato oltre 300 mila visitatori provenienti da 160 Paesi. La superficie di 153 mila metri quadrati è stata divisa in diverse tipologie stilistiche proprio per venir incontro a tutte le esigenze e per soddisfare tutti i gusti. C’erano infatti il settore classico, moderno e design. All’interno dell’immensa iniziativa anche il Salone Internazionale del Complemento d'Arredo, Eurocucina, il Salone Internazionale del Bagno.
Senza contare i mille eventi che animano il centro città al Fuorisalone. Una tendenza che accomuna quasi tutte le aziende espositrici è la sobrietà. Tra gli stand si sono visti tanti oggetti severi, pratici e spessissimo realizzati con il riciclo dei materiali. Tendenza che è ancora più marcata nei lavori dei giovani designer italiani usciti dal SaloneSatellite. Molto apprezzati i lavori di Fernando e Humberto Campana per Edra che hanno realizzato il letto Favela, composto con scarti provenienti dalle cassette della frutta, e quelli di Patricia Urquiola che invece, ha disegnato per l’azienda emiliana Budri la collezione Eartquake 5.9 che ricorda il terribile terremoto che ha sconvolto l’Emilia Romagna nel 2012. È errato pensare che il lusso sia scomparso, anzi. L’idea dei complementi di arredo per pochi rimane molto marcata nei brand di grandi case che provano a fare altro, come Bentley o Fendi. Sa. Ra.