Lunedì 23 Dicembre 2024

Arredamento, parole d’ordine: materiali riciclati e oggetti pratici

PALERMO. Numeri da record per la cinquantatreesima edizione del Salone del Mobile di Milano che si concluderà nella giornata di oggi. Gli spazi di Rho Fiera hanno ospitato due mila e quattrocento aziende di cui il 30% arriva dall’estero. Gli stand hanno attirato oltre 300 mila visitatori provenienti da 160 Paesi. La superficie di 153 mila metri quadrati è stata divisa in diverse tipologie stilistiche proprio per venir incontro a tutte le esigenze e per soddisfare tutti i gusti. C’erano infatti il settore classico, moderno e design. All’interno dell’immensa iniziativa anche il Salone Internazionale del Complemento d'Arredo, Eurocucina, il Salone Internazionale del Bagno.
Senza contare i mille eventi che animano il centro città al Fuorisalone. Una tendenza che accomuna quasi tutte le aziende espositrici è la sobrietà. Tra gli stand si sono visti tanti oggetti severi, pratici e spessissimo realizzati con il riciclo dei materiali. Tendenza che è ancora più marcata nei lavori dei giovani designer italiani usciti dal SaloneSatellite. Molto apprezzati i lavori di Fernando e Humberto Campana per Edra che hanno realizzato il letto Favela, composto con scarti provenienti dalle cassette della frutta, e quelli di Patricia Urquiola che invece, ha disegnato per l’azienda emiliana Budri la collezione Eartquake 5.9 che ricorda il terribile terremoto che ha sconvolto l’Emilia Romagna nel 2012. È errato pensare che il lusso sia scomparso, anzi. L’idea dei complementi di arredo per pochi rimane molto marcata nei brand di grandi case che provano a fare altro, come Bentley o Fendi. Sa. Ra.

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