PALERMO. Furono sviluppati nell'antica Persia e poi tramandati a numerose culture, dalla Cina al Marocco fino alla penisola iberica. Sono i qanat, gli storici sistemi di trasporto idrico che saranno i protagonisti, il prossimo 21 marzo, di un tour organizzato dall'associazione Palermo cultour. I qanat sono costituiti da una serie di cunicoli verticali, collegati da un canale sotterraneo in lieve pendenza. Ad accompagnare i visitatori, saranno le guide speleologhe del Cai.
A raccontare il viaggio è stata Claudia Fucarino di Palermo cultour: «ll qanat gesuitico alto, antico canale d'acqua, si sviluppa nel sottosuolo del quartiere di Altarello, al fondo Micciulla a valle delle sorgenti del Gabriele Si visiterà parte del cunicolo sotterraneo, immerso nell'acqua, accompagnati da guide speleologhe del Cai. I cunicoli più antichi, oggi non più percorsi dalle acque, sono scavati a otto metri di profondità dal piano di campagna, mentre quelli più recenti a sedici metri, e risultano scavati nella quarzarenite. L'appuntamento è in fondo alla via Crocifisso di Pietratagliata, parallela di corso Calatafimi. Nei tre turni un operatore Palermo cultour effettuerà il servizio navetta dalla via Crocifisso di Pietratagliata al qanat e viceversa». L'attrezzatura necessaria, stivali, elmetti e imbracatura, sarà fornita dal Cai.
«I visitatori devono vestirsi in modo sportivo - spiega Claudia Fucarino -, per svolgere nel migliore dei modi l'escursione. È necessario portarsi una giacca a vento, calzettoni e un cambio di pantaloni e calze. Il costo del tour è di 13 euro per maggiori informazioni basta visitare il sito web www.palermocultour.it o mandare una mail all'indirizzo di posta elettronica info@palermocultour.it. Per chi, invece, volesse già prenotare, basta contattate il 3883651018». AU.F.