Lunedì 25 Novembre 2024

Per cominciare consigliate le scarpe da corsa, ecco i modelli

Confortevoli, aderenti e ben ammortizzate. Ecco le principali caratteristiche che fanno di una scarpa, un'ottima scarpa per per praticare il fitwalking. «Per chi non ha ancora acquisito la tecnica corrretta è bene scegliere una scarpa ben ammortizzata e stabile per sostenere l'arcata del piede - consiglia il dottor Angelo Giglio, direttore del Servizio di Medicina dello Sport FMSI-CONI di Palermo -. Inizialmente quindi possono essere utilizzate le scarpe da corsa (le «running»), non certamente quelle da palestra. Non appena si sarà acquisita un po’ di pratica, si potrà passare alla scarpa tecnica». Non indossare un modello di qualità, infatti, può comportare «disturbi a carico di tendini e articolazioni dell'apparato locomotore». Dunque, meglio essere prudenti.

«La Nike Free è una scarpa molto leggera e morbida, adatta a chi fa lunghe camminate a piedi - spiega Angelo di Alfano sport, negozio a piazza dei Leoni a Palermo -. Un'altra ottima scarpa tecnica è la Cumulus della Asics, capace di assorbire gli urti in fase di appoggio. In linea generale per una buona scarpa da walking o da running occorre spendere dai 100 euro a salire, ma ci sono anche scarpe di qualità a prezzi inferiori, intorno ai 70 euro». «La differenza tra una scarpa da walking e una da running sta nella larghezza e altezza del tallone - chiarisce Gigi, del negozio Tecnica Sport di via Aquileia a Palermo -. La walking ha il tallone leggermente più stretto ed è meno ricca di supporti di stabilità. Noi consigliamo le running anche per chi fa camminata sportiva perchè se non si hanno una rullata e un appoggio del piede corretti, è più facile arrecare danni a ginocchia e schiena. La fascia di prezzo per una buona scarpa va dai 50 ai 120 euro».
FE. C.

leggi l'articolo completo