PALERMO. La stampa 3D è diventata nel giro di po<HS10>chi mesi un vero e proprio bocconcino prelibato, una torta di cui tutti vorrebbero mangiare la fetta più grande. Questa tecnologia potrà supportare gli sviluppi futuristici del design e della prototipazione, ma le strade da percorrere si sono moltiplicate ed ogni giorno vengono annunciati nuovi sviluppi e nuove implementazioni che ne allargano sempre più il raggio d’azione.
Tra le software house c’è un colosso che ha deciso di smettere di stare alla finestra per entrare nel vivo del gioco: Abobe. In questi giorni ha annunciato che la nuova versione di Photoshop CC, il programma di fotoritocco professionale più diffuso al mondo, diventerà lo strumento privilegiato per stampare un modello in 3D, facilmente e velocemente. Infatti le nuove funzionalità integrate nel programma di fotoritocco permetteranno di realizzare accuratamente oggetti di design in 3D, di rifinirli, vederli in anteprima, prepararli e stamparli, gettando così le basi per la crescita esplosiva del settore della stampa tridimensionale. Fino ad ora i file per la stampa 3D erano appannaggio di progettisti esperti nell’utilizzo di sistemi cad, mentre adesso il processo viene semplificato grazie a funzionalità molto più amichevoli e note agli utilizzatori del noto programma di fotoritocco.
«Vista l'enorme diffusione di Adobe Photoshop, questo annuncio farà sì che un ampio bacino di utenti possa avere accesso agli strumenti per la creazione di modelli 3D», ha commentato Bre Pettis, CEO di MakerBot, l’azienda produttrice della stampante 3D Replicator in dotazione presso il FabLab Palermo, dove già da qualche mese stanno sperimentando con successo la produzione di prototipi tridimensionali partendo da una serie di scatti fotografici realizzati con una differenza di angolo di 15 gradi.
Fabio Furnari è Adobe Certified Educator presso la Microsales di Palermo: «Da sempre in grado di soddisfare tanto i super-professionisti del settore, quanto i neofiti, Photoshop di Adobe riesce ancora a sorprenderci e si presenta come il viatico più agevole verso la frontiera tecnologica della stampa tridimensionale dei modelli digitali. Il salto in avanti è notevole. E lo è principalmente in termini concettuali. Probabilmente siamo al cospetto di una rivoluzione copernicana nella computer grafica; sicuramente una delle tappe più significative nel percorso di crescita di un settore estremamente affascinante».
Vincenzo Speciale, titolare di Microsales Palermo, aggiunge: «I corsi di grafica e fotoritocco sono sempre più richiesti. Le competenze maturate in questi corsi affiancate a quelle dei percorsi per web designer, web master e sviluppo App per mobile, sono in grado di creare figure professionali altamente qualificate e con numerosi sbocchi. Ci aspettiamo una domanda crescente per i corsi di Photoshop che da programma di fotoritocco potrebbe aspirare a diventare la piattaforma più idonea per realizzare prototipi tridimensionali».
I nuovi strumenti implementati su Photoshop riguardano la correzione prospettica, molto utile a chi si occupa di architettura e la possibilità di salvare i file generati nei formati più diffusi per la stampa 3D.
Disegno tridimensionale con il pc Alla portata di tutti con i nuovi software
In questi giorni annunciata l’uscita della nuova versione di Photoshop CC, il programma di fotoritocco più diffuso al mondo. Diventa più facile stampare prototipi 3D
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