PALERMO. Anche se la stagione autunnale in Sicilia tarda ad arrivare, si avvicina l’odiato momento del cambio stagione. Riporre la biancheria e i capi d’abbigliamento estivi e prendere quelli invernali è una missione impegnativa. L’obiettivo è risparmiare più spazio possibile. Il primo strumento utile è proprio l’armadio che ne negli ultimi anni ha cambiato «veste» per adattarsi alle camere da letto, più piccole. «Il desiderio comune dei nostri clienti – afferma Antonio Artisi di Sogni di via Imperatore Federico, a Palermo – è quello di avere armadi grandi così da trovare spazio per tutto quello che si deve riporre. Purtroppo non sempre si può fare perché le camere sono sempre più piccole». La misura più acquistata è quella intorno ai tre metri. «Le aziende del settore ultimamente - aggiunge Mary Caronia, di Crea Casa di via Ugo La Malfa a Palermo – stanno proponendo sempre più armadi con le ante scorrevoli così da occupare meno spazio possibile». Anche l’organizzazione dell’armadio è molto cambiata. Ci sono più ripiani e spazi per appendere gli abiti che non devono sgualcirsi. A volte esistono addirittura due grandi zone per effettuare più facilmente il cambio stagione. Basterà infatti spostare la biancheria dal ripiano più alto a quello più basso. I prezzi degli armadi sono molto variabili, per soddisfare le esigenze di tutti i clienti. Si parte dai 600 euro a salire. Ma tutto dipende dai materiali impiegati. È sempre di gran moda il legno. Ultima novità sono i contrasti: l’esterno infatti è di un solo colore, spesso neutro come beige, bianco e nero mentre all’interno si osa con tinte forti per dare un tocco di personalità in più all’ambiente.
Molto ricercate in questo periodo dell’anno solo le scatole «porta tutto». Di materiale plastico o addirittura in tessuto sono delle ottime alleate per riporre gli abiti in ordine ed evitare brutte sorprese alla prossima stagione. «Ne abbiamo di diversi tipi – continua Mary Caronia di Crea Casa a Palermo – quelli che vendiamo di più sono in plastica colorata ma trasparente che permette di vedere da fuori cosa si è conservato. I colori più scelti sono il beige, il verde e l’arancione». «Questi articoli hanno un buon riscontro nella clientela, aiutano a tenere tutto in ordine – dice Dario Parisi, responsabile del reparto Casa di Ipercoop al centro commerciale Forum a Palermo – una volta che non si utilizzano più si possono smontare e poi rimontare all’occorrenza. Fanno anche arredamento perché sono molto colorati e gradevoli a vedersi». Ce ne sono di varie misure e soprattutto di tanti prezzi. Si parte da 3,50 euro fino a 16 euro.
Anche i sacchetti per il sottovuoto possono essere una manna dal cielo per chi dispone di poco spazio in casa. «Si tratta di contenitori trasparenti – spiegano Piero Papa e Letizia Grimaudo del settore piccoli elettrodomestici di Grande Migliore di lungomare Cristoforo Colombo a Trapani – hanno un’apertura per riporre la biancheria e soprattutto un foro dove andrà il boccaglio dell’aspirapolvere che toglierà l’aria e quindi si creerà il sottovuoto risparmiando tantissimo spazio». Gli esperti del settore assicurano che il foro è universale e quindi funziona con tutti gli aspirapolveri, anche se si tratta di modelli piccoli. Ultima novità dagli Stati Uniti, sono i sacchi del sottovuoto dotati di gruccia. Così che gli abiti conservati sottovuoto possono essere comodamente appesi nell’armadio con un considerevole risparmio di spazio. Per quanto riguarda i prezzi si parte da 7 euro sino a 20 euro per pacchi che contengono più di un sacco di varie dimensioni.