PALERMO. Cosa c'è di meglio che immergersi tra le braccia di Bacco, in una vasca ricolma del «nettare degli dei», tra profumi e colori di irrinunciabile piacere?
L'utilizzo del vino nella cosmesi si perde nella notte dei tempi, se storicamente pensiamo che le cure a base di uva venivano praticate dalle popolazioni arabe, dai romani e nell'antica Grecia. La stessa Cleopatra, nei lontani convivi romani, lo sapeva bene, e per mantenere intatta la sua bellezza, faceva impacchi di mosto, massaggi e immersioni in vasche di vino rosso. Questo frutto, saporito e colorato, pare proprio abbia capacità benefiche per tutto l'organismo: detossina, rilassa, combatte l’invecchiamento cutaneo, riattiva la microcircolazione sanguigna.
«Il trattamento al vino rosso è molto apprezzato dai nostri clienti per i risultati che si ottengono. Noi utilizziamo solo le varie cultivar vinicole presenti nella nostra stessa azienda agricola», spiega Anastasia Incontrera, direttrice del Resort Berlingeri di Mazara del Vallo. «I benefici della vinoterapia derivano dalla ricchezza dei polifenoli e resveratrolo, sostanze presenti nella buccia degli acini dell'uva. Si inizia con lo scrub della pelle fatto con il concentrato della buccia e attraverso i fenili vengono dilatati i pori, preparando la pelle ad essere ricettiva al trattamento».
Solo dopo, inizia l'immersione nella botte contenente mosto di vino rosso e acqua tiepida (a volte anche vino bianco), e l'abluzione della pelle. «La fase di immersione è terapeutica ed è completata con massaggio con oli di vinaccioli. Il trattamento non può essere fatto nei periodi caldi essendo il vino un vaso dilatatore».
E se la punta di diamante delle proprietà salutari dell'uva è la capacità antiossidante per l'elevato contenuto di polifenoli, è pure vero che gli effetti benefici del vino non si limitano alla lotta contro le rughe. Il vino possiede un effetto rilassante e calmante, che grazie alle proprietà antiossidanti contrasta efficacemente i segni del tempo, così come le uve aiutano nella depurazione dell'organismo, ma soprattutto al dimagrimento e al modellamento. «Il vino rosso ha proprietà emollienti e calmanti, di antiarrossamento e provoca sensazione di freschezza», dice Paola Retto, Spa Manager presso il Therasia Resort di Vulcano. «Il massaggio con uva fresca, olio di vinacciolo e malvasia, il vino tipico dell'isola - aggiunge -, è un vero toccasana per la circolazione sanguigna e per la luminosità della pelle».
Non va sottovalutato il profumo del mosto che crea un benessere psicofisico senza uguali, attivando l'aromaterapia naturale, oggi tanto ricercata. «Il nostro ”valle dei mostri” è un trattamento di punta caratterizzante la zona eoliana»: prende il nome da una zona di Vulcano, e permette di esfoliare il corpo tramite la saponificazione con un prodotto di pietre vulcaniche, mix di pomice, acini e lava, vinaccioli e malvasia, attivando un'azione antiossidante e antisettica». L'uva come elisir di bellezza? Proprio così, quindi. Così, estratti di uve e di pampini, di radici di vite, o il concentrato di vino e l'olio di semi d'uva, sono gli ingredienti basilari per la bellezza, da cui derivano prodotti biologici usati nella wellness di ottima qualità.