PALERMO. La stagione turistica sembra non fermarsi per Palermo che attira tanti turisti da tutta Europa. I dati che sono maturati a settembre e quelli che la Federalberghi Palermo sta registrando anche ad ottobre, evidenziano risultati più che soddisfacenti per la ricettività alberghiera. «La città - dice Nicola Farruggio, presidente Federalberghi Palermo -, sfruttando l'onda della candidatura a capitale della cultura, è riuscita ad essere un vero contenitore di eventi che hanno consentito ai turisti di vivere un territorio in continuo fermento culturale. Il riscontro è stato certamente positivo. Sia nel mese di settembre così come in questo ottobre». «Se da una parte - sostiene Farruggio - settembre ed ottobre sono sempre stati dei mesi positivi per l'hotellerie palermitana, anche novembre quest'anno, almeno per la prima decade, si presenta niente male».
Le previsioni di occupazione fino alla metà di novembre sono ancora positivi, diversi saranno infatti gli appuntamenti che avranno la città come protagonista: «Notte di Zucchero» festival legato alla pasticceria, previsto per il ponte di Ognissanti, il Tracking Urbano ed il «Festival dei Conservatori Internazionali» dal 7 al 10 novembre. «Molte le richieste di soggiorno anche grazie alle ottime offerte alberghiere - conclude Nicola Farruggio -. Infatti il rapporto qualità-prezzo degli hotel è sicuramente migliorato accrescendo la soddisfazione dei turisti e la volontà di scegliere Palermo tra le destinazioni principali della Sicilia».
E se il turismo «incoming» sta avendo successo in questo determinato periodo dell’anno, anche quello out-going registra dei numeri positivi. Le mete? Sono diverse e riguardano soprattutto le capitali europee. «Siamo in bassissima stagione – spiega Salvo Cambria, dell’agenzia Conca d’Oro di Palermo -, per cui i prezzi si abbassano del 40 -50% rispetto alle altre stagioni». I siciliani, e i palermitani in particolare, approfittano del ponte di Ognissanti per staccare un po’ la spina dalla routine quotidiana. «Quest’anno il ponte cade di venerdì – continua Cambria – per cui molti partiranno sfruttando il week-end. Ma chi parte per queste festività, è colui che ama viaggiare in qualsiasi momento e periodo dell’anno». Ma dove vanno i siciliani per il week-end di Ognissanti? Alcuni decidono di rimanere in Sicilia per trascorrere due-tre giorni all’insegna del benessere. Molti alberghi, infatti, si adoperano per creare un centro Spa nelle proprie strutture. «Si tratta più che altro di «vacanze benessere», e tutti gli alberghi siciliani hanno ormai almeno un centro benessere, soprattutto perché i clienti cercano un’evasione mentale e vogliono rilassarsi», conclude Cambria. Il cliente più semplice decide, però, di rimanere a Palermo a festeggiare in famiglia. Gli altri, invece, scelgono le mete classiche: con 150-200 euro, ad Ottobre e a Novembre, si vola in tutta Europa. Parigi, Londra, Barcellona ai primi posti, seguite da Madrid, Lisbona e Atene, meno richieste del passato, ma che oggi hanno più successo. «Per novembre proponiamo moltissime offerte – spiega Viviana Manfrè dell’omonima agenzia di viaggi di Palermo -. I prezzi sono bassissimi e abbastanza convenienti. Abbiamo avuto richieste per Zanzibar, Messico, Santo Domingo e crociere a Dubai e negli Emirati Arabi». E chi rimane in Sicilia? «In Sicilia le mete più gettonate, al momento, sono la zona del Ragusano e Siracusa, essendo questi i luoghi del Commissario Montalbano, attirano parecchio», conclude Viviana Manfrè.
Ognissanti, offerte per i viaggi E gli stranieri scelgono Palermo
Chi vive in città, invece, sceglie le principali capitali europee oppure si reca in qualche albergo della Sicilia per un week end all’insegna del relax
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