PALERMO. Ordinare la vostra pizza preferita, la pasta con le sarde della trattoria tipica o il miglior sushi. Tutto in un semplice clic. A Palermo lo si potrà fare, da metà ottobre, grazie a socialfood.it, che vi permette di ricevere a casa le vostre pietanze preferite. Un fenomeno che in altre città è consolidato arriva a Palermo grazie all’iniziativa di due ragazzi, Giovanni Imburgia e Guglielmo Brino, 28 e 27 anni, amici da sempre, tanto spirito di iniziativa ed entusiasmo da vendere.
«L’idea è nata quasi per caso – racconta Giovanni Imburgia -: era marzo, eravamo a casa a giocare alla playstation e avevamo voglia di mangiare qualcosa di sfizioso ma nessuno voleva uscire». Complice un tablet appena ricevuto in regalo, l’idea è diventata un progetto. Una quindicina i ristoranti già convenzionati, per avere a casa dai piatti tipici alla pizza, dal gelato alle specialità messicane e brasiliane, dal pollo al pesce fresco e al sushi.
Otto fattorini, per iniziare, saranno sguinzagliati per la città in sella agli scooter personalizzati. Sul sito si potrà accedere al menù di ciascun esercizio, scegliere e ordinare on line. Sarà disponibile anche un’app, per ordinare da telefono o tablet.
Ma online, già da un po’, si può anche fare la spesa, evitando code al supermercato e ricerche affannose di prodotti specifici. Il marchio Effe1, uno dei più consolidati a Palermo, consente di ordinare online e consegna a domicilio la spesa, in Sicilia ma anche in tutta Italia. «I nostri clienti – spiega Rosalba Fraccomio – sono principalmente persone che lavorano, che hanno poco tempo e che ci chiedono consegne in orari ben precisi. Ma ci sono anche tanti siciliani che vivono al Nord o all’estero e che ordinano la spesa per i genitori anziani, pagano on line e noi provvediamo alla consegna». Naturaexpress invece è specializzato nell’acquisto on line di prodotti biologici e a km zero. Una cinquantina le famiglie che ogni settimana scelgono frutta e verdura, carni, prodotti caseari, olio, vino, pasta. «Sono tutti prodotti selezionati – spiega Maria Sardisco –, li scegliamo in aziende che conosciamo personalmente. La maggior parte dei nostri clienti sono famiglie giovani, con bambini piccoli, che rivolgono quindi un’attenzione particolare all’alimentazione. Ma ci sono anche tanti professionisti che hanno poco tempo per fare la spesa. Del resto on line è come avere un negozio aperto sempre».
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