PALERMO. Siciliani sempre più attenti ed esigenti nella scelta dei «nidi» a cui affidare i propri amici a quattro zampe durante il periodo delle vacanze. Non più solo pensioni in cui ospitare Fido, ma delle vere e proprie strutture a misura di cane, in cui il cucciolo può anche divertirsi e mantenere le sue abitudini quotidiane.
È già tempo di pensare alle vacanze estive e i proprietari che non possono portare con sé i propri amici pelosetti hanno già iniziato ad informarsi e prenotare le strutture in cui lasciarli. Ma a guidare nella scelta di una centro piuttosto che di un altro non sono più solo igiene, pulizia e prezzo, ma anche i tanti servizi di cui il cane può usufruire. Così, anche in Sicilia le pensioni per cani somigliano sempre più a dei parco giochi per quattro zampe, con tanto di piscina e aree attrezzate per i giochi in gruppo. «Si percepisce una maggiore attenzione dei proprietari al benessere del cane, in particolare in sua assenza - racconta Gianfranco Troncale dell'associazione Amici degli Animali che gestisce una pensione a Casteldaccia, nel Palermitano -. I clienti sono sempre più esigenti. Non cercano più solo dei recinti per ospitare i loro cuccioli, ma servizi annessi come il taxi dog, ad esempio, o la garanzia di visite veterinarie periodiche».
Diverse infatti le attività che ormai possono trovarsi: dall'educazione cinofila, ai giochi in aree verdi dedicate, alle piscine, persino quelle riabilitative. «È molto importante sottoporre i cani a stimoli nuovi, a non farli annoiare, soprattutto in assenza dei loro padroni. Prendersi cura di loro a 360 gradi, a partire dalle loro abitudini quotidiane ed esigenze», spiega Natalie Carieri dell'associazione Zampa5stelle a Bolognetta, nel Palermitano. Molte pensioni, non a caso, prima di accogliere il cane invitano il proprietario a compilare dei questionari e schede di presentazione per conoscerne le abitudini, le necessità e il carattere. «È importante assicurare al cane un clima familiare e simile alla sua quotidianità». E non mancano poi webcam e video in diretta per informare i proprietari sullo stato di salute e benessere del cane. «Molti clienti vogliono avere la possibilità di accertarsi, tramite webcam, che i loro cuccioli stiano bene oppure semplicemente di vederli» aggiunge Ester Balboni, anche lei dell'associazione Zampa5stelle. A rivolgersi alle pensioni, poi, non sono solo le famiglie che in vacanza non possono portare con sé i loro amici a quattro a zampe, ma anche chi sta fuori casa tutto il giorno e affida a queste strutture il proprio cane, proprio come se fosse un asilo nido: sono le pensioni formula permanente, con servizi e prezzi concordati con i clienti in base alle esigenze. «Qualcuno ci richiede in questi casi il trasporto, l'assistenza veterinaria o le lezioni con l'educatore cinofilo». Insomma, una sorta di colonia per i quattro zampe.
Non per ultimi, poi, ci sono anche i tanti amanti degli animali che si rivolgono alle pensioni private per ospitare i randagi che trovano per strada. «La pensione permanente è richiesta anche da clienti per cani trovatelli che però non possono ospitare in casa propria. Così pagano la retta e li affidano totalmente a noi», conclude Gianfranco Troncale. Una buona soluzione, insomma, per chi non può accogliere i cani in casa ma vuole comunque salvarli dalla strada.