PALERMO. Quando la musica di tradizione jazz incontra le qualità di due bravi artisti, tutto diventa un insieme di suoni di ottima fattura. Presentato Rewind (Musicamdo Jazz/IRD), disco d'esordio del duo tutto siciliano Tantillo-Patti, vincitori del Premio Internazionale Massimo Urbani 2012. Il disco, uscito lo scorso 19 aprile, è una sequenza di musiche jazz che fanno emergere il talento di questi due giovani musicisti che si aprono per la prima volta al palcoscenico nazionale. Giovanissimi, ma già molto conosciuti dai critici, Francesco Patti vince la borsa di studio ha vinto come miglior talento alla I edizione del concorso «Pippo Ardini» di Palermo e una borsa di studio a Umbria Jazz 2012 per il «Berklee Five Week Program» a Boston. «Siamo molto contenti di presentare questo nostro primo lavoro - dice Giacomo Tantillo -. Abbiamo scelto con cura brani e arrangiamenti».
Un progetto musicale nato all'indomani dalla vittoria di Camerino e voluto fortemente dall'etichetta discografica Musicamdo Jazz/IRD e dallo stesso Enrico Rava, presidente di giuria: «La Sicilia non smette di stupirmi. Con questo cd abbiamo il piacere di fare la conoscenza di musicisti nuovi veramente speciali: Francesco Patti e Giacomo Tantillo. Francesco ha solo 18 anni e la maturità di un trentenne. Quello che stupisce in lui è l'espressione, così naturale ed emozionante. In quanto a Tantillo, è un trombettista completo. Anche lui con un eccellente controllo tecnico unito a un bellissimo tempo, grande fantasia e calore». Otto tracce tutte da ascoltare che «riavvolgono», in un «rewind» di melodie, un repertorio jazzistico che va da Mingus a Jobim, da Baker a Brown, e due loro inediti, I don't know e Green Coast. Con loro, altri due siciliani: Seby Burgio al piano e Giuseppe Cucchiara al contrabbasso. Special guest, il «Brushman» Stefano Bagnoli, alla batteria, uno dei musicisti più apprezzati del panorama jazzistico. Un quintetto che con questo disco si affaccia prepotentemente sulla scena musicale, non solo siciliana. Francesco Patti e Giacomo Tantillo: il loro disco si intitola «Rewind.
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