Martedì 26 Novembre 2024

Voglia di mare a primavera: offerte nei lidi, la Sicilia regina

PALERMO. Sapore di sale, sapore di mare. Canzone dal gusto estivo, ma c'è chi non può aspettare per sentire quella sensazione sulla pelle e sulle labbra. Proprio per questo, la stagione del mare, soprattutto in questo 2013, è arrivata già con la primavera. L'aria estiva di queste ultime settimane, soprattutto al Sud, ha spinto molti siciliani, e non, a dirigersi verso diverse località marittime approfittando, tra l'altro, dei giorni di festa e del cosiddetto «ponte» di primavera. Un po' per la crisi, un po' per la voglia di relax che comincia a muoversi tra coloro che lavorano tutto l'anno e che non vedono l'ora di riposarsi, circa l'80% delle imprese balneari ha già aperto gli stabilimenti. Secondo il sindacato di settore, infatti, queste hanno deciso di aprire dal 25 aprile, meteo permettendo. Ad attirare ancora di più sono anche i tanti pacchetti e promozioni low cost, come l'ombrellone condiviso da più nuclei familiari, tre lettini al prezzo di due, week-end gratis nel caso di abbonamento settimanale, servizi di spiaggia a prezzi scontati per i primi 20 che arrivano in giornata. Ma quali sono le mete per il primo bagno di stagione? Da buoni siciliani, ovviamente, la prima scelta non può che ricadere nelle spiagge «di casa», dove per un week end si spende tra i 200 e i 300 euro.
San Vito Lo Capo, nel Trapanese, prima di tutto, dove gli albergatori hanno lanciato offerte irrinunciabili per chi vuole anticipare l'estate. Non solo: occasioni anche nel Siracusano, da Pachino a Marzamemi, passando da Portopalo di Capopassero alla splendida Isola delle Correnti. Idem nel Ragusano, partendo dai luoghi di Montalbano (Scicli, San Croce Camerina, Marina di Ragusa), ormai luoghi fissi per turisti stranieri e non come in questo caso. Tutti luoghi indubbiamente belli e, secondo gli esperti di settore, davvero molto convenienti tra maggio e giugno, prima che la stagione estiva faccia il suo trionfale ingresso. Per chi volesse scoprire le bellezze del mar di primavera fuori dai confini siciliani, gli agenti consigliano tanti luoghi: da Santa Maria di Leuca (Lecce) a Maratea (Potenza) o Scalea (Cosenza), o anche del centro, dal Circeo nel Lazio al Conero nelle Marche. Protagoniste delle vacanze di primavera sono anche la costa campana, Amalfi, Sorrento e anche la costa del Cilento. Acque cristalline pure a Capri e Procida, mentre a Ischia ci si può anche rilassare con un percorso naturale e di benessere nelle «oasi» termali dell'isola, non soltanto nei Giardini Poseidon, ma anche al Parco Idrotermale Negombo che ha appena riaperto. Si preparano ad accogliere turisti anche le spiagge in Toscana, dove sarà possibile imparare o praticare kitesurf, vela, immersioni, windsurf e canoa. Tra i siti più gettonati per gli sport d'acqua la Baia di Talamone, ma anche Castiglione della Pescaia, Marina di Grosseto, Porto Santo Stefano. Le coste che circondano il Parco dell'Uccellina sono un luogo ideale per lo snorkeling e per ammirare le bellezze che offrono i fondali marini.
Tanti gli eventi regionali da abbinare ad una capatina in spiaggia. Sono in corso il Tuscany Walking Festival e il Maritime Walking Festival. Quest'ultimo si svolge nel Parco dell'Arcipelago Toscano con passeggiate di notte all'isola d'Elba, la via dei minatori dell'isola del Giglio, il trekking minerario alla vecchia ferrovia dell'isola d'Elba, i sentieri naturali dell'isola di Giannutri. E al Nord? Si respira aria di mare anche in Friuli Venezia Giulia: nella Laguna di Grado, che si estende da Fossalon di Grado fino all'isola di Anfora, all'altezza della foce dei fiumi Ausa e Corno, vengono organizzate escursioni in barca giornaliere e altre attività. Per il palato, invece, non mancano i sapori della cucina di mare, accompagnata dai prodotti di stagione, come gli asparagi. La vicina Laguna di Marano custodisce due riserve naturali, la Riserva delle Foci del Fiume Stella, raggiungibile solo via mare, e la Riserva della Valle Canal Novo. Tutti posti per godersi il mar di primavera. Chi l'ha detto che non è la stessa cosa?

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