PALERMO. Cresce sempre di più anche tra i siciliani la curiosità per l’uscita imminente del nuovo modello di smartphone della casa produttrice coreana Samsung. Parliamo del Galaxy S4. Il nuovo modello sarà presentato il prossimo 14 marzo a New York. Sarà il vero competitor dell’iphone. Già in rete girano le prime indiscrezioni di quello che sarà un super-smartphone.
Ormai la presentazione del nuovo Galaxy S4 ha quasi raggiunto il livello di attenzione mediatica che solo Apple finora è riuscita ad attirare con i suoi iPhone e iPad. Il motivo è semplice: se l'azienda della Mela si è imposta nell'ultimo lustro come portatrice di innovazione per eccellenza, ora anche Samsung ha le carte in regola per stupire.
Lo ha fatto (in parte) con il Galaxy S III, venduto in 40 milioni di unità, e ora ha la possibilità di staccare nettamente gli avversari sul terreno dell'innovazione. In Italia è atteso nei negozi tra aprile e maggio. A New York intanto gira un volantino con su scritto «Be ready 4 the next Galaxy», "preparatevi per il prossimo Galaxy', in cui non sfugge il riferimento al '4'. L'evento riservato alla stampa dovrebbe essere alle 18 ora locale al Radio City Music Hall, per il pubblico verrà allestito uno spazio a Times Square, dove si potrà assistere alla presentazione da un maxi-schermo. Tra le caratteristiche principali il display con schermo Hd da 4.99 pollici, monterà un sistema operativo Android 4.2, avrà 2 GB di Ram, una fotocamera da 13 megapixel, ma quello che farà la differenza sarà il processore octa core da 1.8 ghz, una memoria da 16 o 32 Gb, la fotocamera anteriore da 2,1 megapixel e quella posteriore da 13. Immancabile la connnettività LTE. Per chi è più curioso sul nuovo nato della Samsung possiamo già anticipare una di quelle che saranno le caratteristiche peculiari cioè l’"eye tracking", o tracciamento ottico.
Attraverso questa tecnologia, il nuovo smartphone della ditta coreana sostituirà alcuni input tattili con quelli ottici. Si tratta di un nuovo modo per poter fare lo scrolling delle pagine del nostro smartphone soltanto muovendo gli occhi.
Ma la domanda nasce spontanea, dovremo fare esercizi con gli occhi per usare il nostro terminale intelligente? Non esattamente. L'obiettivo degli ingegneri Samsung era quello di rendere il tutto naturale al massimo. Il meccanismo è studiato affinché l'utente nemmeno si accorga di attivare e usare questa funzione. Grazie ad un sensore in grado di "agganciarsi" alle nostre pupille e riconoscerle come vero e proprio comando.
Esempio: stiamo leggendo un articolo sul sito o scorrendo la nostra rubrica e arriviamo alla fine del testo visualizzato sullo schermo ma vogliamo continuare? Ecco, il sensore capisce la situazione e, senza che col dito si debba andare a far scorrere la pagina, ci pensa lui a fare lo scroll in automatico. Quanto questa innovazione riuscirà fluida lo scopriremo, sempre se verrà confermata, tra qualche giorno. Di sicuro la nuova ammiraglia del colosso coreano ha un compito non da poco: superare il Samsung S IV con 40 milioni di pezzi venduti a tutto gennaio 2013.