PALERMO. Viaggiare sì, ma con le giuste precauzioni. Chi decide di andare in alcuni paesi africani, deve sottoporsi a vaccini per evitare di contrarre malattie. Tra quelli più importanti da fare quelli contro l'epatite A, l'epatite B, l'antitetanica, l'antitifica e la febbre gialla soprattutto per chi va in Tanzania. Se da bambini non siete stati sottoposti al vaccino trivalente per morbillo, parotite e rosolia dovrete farlo. Ci sono alcuni paesi dove invece si può andare senza dover ricorrere ad alcuna vaccinazione come nel caso del Madagascar. Ad ogni modo, prima di partire per una zona povera del mondo è bene inserire in valigia anche un kit di farmaci. Dalla crema al cortisone a quella antibiotica, al collirio alle gocce otologiche a quelle nasali decongestionanti. Lo spray per la gola, la tachipirina, l'aspirina, l'antidiarroico, l'antibiotico intestinale, quello a largo spettro, il bentelan, l'antinfiammatorio, l'antiallergico, il gel disinfettante per mani, lo spray repellente per zanzare tropicali, la crema dopo-puntura, i farmaci della profilassi antimalarica. Per prevenire la malaria, bisogna sottoporsi alla profilassi antimalarica a cui è possibile unire alcuni accorgimenti. Bisogna indossare indumenti di colore bianco a maniche lunghe, dal tramonto all’alba, quando si è più a rischio di essere punti dalle zanzare. I vestiti di colore scuro possono essere usati anche a maniche corte durante il giorno. È necessario inoltre spruzzare sulla pelle uno spray anti-zanzare. Per l'igiene personale, usare prodotti inodore, neutri, non profumati. A. Ri.