PALERMO. Le Soste di Ulisse offrono il Gran tour, organizzato da tour operator di fiducia che disegnano pacchetti a tema, nonché tour individuali su richiesta. Viaggi di nicchia lungo le soste di Ulisse. Sparsi sulla costa, sulle isole o nelle campagne, sono hotel dal lusso discreto, storiche residenze di charme, nuovi resort del vino, ristoranti stellati Michelin e cantine pluripremiate che offrono al viaggiatore esperto ed esigente un viaggio nel gusto, nella tradizione e nell’innovazione del vino e della tavola.
Per sette giorni o più, l’associazione propone un viaggio gourmet barocco passeggiando per le città seicentesche, caratteristiche per il giallo miele della pietra di tufo con le quali erano state ricostruite. Da Catania a Noto, Ragusa, Siracusa, passando per Vendicari, Scicli, Noto, Piazza Armerina e Modica. Un altro pacchetto prevede le soste tra Taormina e le isole vulcaniche delle Eolie con spiagge assolate, acqua cristallina, insenature affascinanti ed escursioni mozzafiato sui vulcani ancora attivi. Le tappe del viaggio Vini, vigne e tenute di campagna comprendono le cantine e le aziende vinicole de Le Soste di Ulisse partendo da Palermo e proseguendo per Cefalù, Menfi, Selinunte, Erice, Segesta e continuando per Marsala, Mazara del Vallo, Ragusa, Modica e Noto. Tra i viaggi di un weekend rientrano le soste gourmet a Siracusa, il fine settimana al Baglio in un wine resort a 20 chilometri da Palermo con degustazione di quattro vini prodotti dall’azienda, il weekend a Selinunte tra vigneti ed uliveti che si estendono sino alla spiaggia e quello barocco in una locanda di charme a Ragusa con visita anche dei centri di Ibla, Noto, Modica e Scicli. Le proposte di un giorno prevedono la sosta gourmet in un ristorante cinque stelle dell’associazione, in qualunque posto dell’Isola vi troviate, con passeggiata pomeridiana nel centro storico della città, la tappa nel vino con la possibilità di trascorrere una giornata in due aziende vinicole de Le Soste di Ulisse e il viaggio in cucina che permette sia di prenotare un tavolo in uno dei ristoranti associati, assaggiando così le specialità dei cuochi, che di passare un giorno con lezioni di cucina sotto la guida di chef professionisti.
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