Dopo una fase sperimentale di test, su un campione di un centinaio di studenti che hanno collaborato all'iniziativa, ERSU Palermo con COT Ristorazione vara l’app MyUniApp, mobile consultabile direttamente dal proprio smartphone (sia Android che Apple), con accesso a internet.
La consultazione dell’applicazione, permette agli studenti universitari utenti di prendere visione dei menu, delle ricette, navigando tra le pietanze previste per la giornata, visualizzando la loro composizione dal punto di vista organolettico, nutrizionale e bromatologico (ndr: scienza dell'alimentazione che studia la natura chimica, il valore nutritivo, la conservazione, le alterazioni delle sostanze alimentari), ma soprattutto essere informati sulle indicazioni degli ingredienti o di eventuali sostanze che possono provocare allergie o intolleranze a tutela della propria salute.
MyUniApp è da ora in poi necessaria per accedere alla mensa universitaria, per autenticarsi e per potere utilizzare i servizi in base alla fascia economica di appartenenza o per fruire della gratuità del pasto se vincitori di borsa di studio Ersu.
Tramite l’app sarà possibile, inoltre, prendere visione dei singoli ingredienti e degli eventuali marchi di tutela (es. prodotto DOP, IGP, BIO, prodotti del territorio, locale…) con il relativo calendario della stagionalità o reperibilità sul mercato.
Successivamente, attraverso l'app, sarà anche possibile prenotare il pasto e la sua composizione sia che venga consumato presso uno dei punti di ristorazione sia che si intenda godere del servizio “take away”.
Dopo il consumo del pasto, l’utente potrà esprimere anche il proprio gradimento sulle pietanze fino a partecipare alle campagne periodiche sulla soddisfazione del Servizio di Ristorazione. Presso la mensa Santi Romano sono attivi: la linea self-service, la pizzeria, la linea salad (insalate composte), l’hamburgheria, il take away.
“Puntare sulla qualità dei servizi agli studenti – ha dichiarato l'assessore regionale all'Istruzione e formazione Roberto Lagalla - significa puntare su innovazione e disintermediazione dei processi, questa è la direzione intrapresa dall’ERSU anche alla luce di quest’ultima novità sui servizi di ristorazione. Con il sostegno del governo regionale – sottolinea l'assessore Roberto Lagalla - continueremo a lavorare per migliorare la qualità del sistema universitario siciliano e rispondere positivamente alle esigenze degli studenti”.
“Puntare sulla qualità, anche sulla base delle sollecitazioni dell'assessore regionale all'Istruzione Roberto Lagalla, per l'erogazione dei servizi avvalendosi di strumenti e tecnologie in linea con i tempi – dichiara il commissario straordinario Ersu Palermo, Giuseppe Amodei – può diventare la chiave di un buon servizio di ristorazione, con anche la fornitura di informazioni sugli alimenti che deve tendere a un livello elevato di protezione della salute e degli interessi dei studenti, fornendo le basi per effettuare delle scelte consapevoli e per utilizzare gli alimenti in modo sicuro”.
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