Tra lo storico e il clamoroso: Nadia Battocletti è medaglia d’argento nei 10.000 metri dell’atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’azzurra, con una prestazione eccellente sotto l’aspetto tattica, ha tenuto testa, battendole, le mezzofondiste africane. L’azzurra ha fermato i crono su 30'43"35, nuovo primato italiano che già le apparteneva. In volata è stata preceduta solo dalla keniana Beatrice Chebet che ha vinto in 30'43"25. Bronzo all’olandese Sifan Hassan (30'44"12). Giù dal podio altre due keniane, Margaret Chelimo Kipkemboi (30'44"58) e Lilian Kasait Rengeruk (30'45"04). Battocletti è la prima atleta nata in Europa a salire sul podio dei 10.000 metri alle Olimpiadi dopo ben 24 anni. L’ultima era stata nel 2000 la portoghese Fernanda Ribeiro, medaglia di bronzo dopo aver conquistato l’oro ne 1996 ad Atlanta. I 10.000 metri sono stati introdotti ai Giochi olimpici da Seul 1988 e vennero vinti dalla sovietica Olga Bondarenko. Tre anni fa a Tokyo vinse Sifan Hassan, olandese ma originaria dell’Etiopia. Battocletti, riscatta così il quarto posto dei 5000, rivestendosi d’argento nei 10000 al termine di una gara monumentale. La trentina si mantiene costantemente nel gruppo di testa e alla campana è lesta a mettersi alla corda e a non farsi rubare la piazzola giusta. La figlia d’arte resiste agli attacchi esterni delle africane e a 200 metri dalla fine, quando la keniana Beatrice Chebet piazza l'affondo decisivo, l’azzurra è l’unica a reagire con profitto, restando attaccata alla rivale fin sul traguardo. Chebet vince in 30'43"25, mentre Battocletti le rimane ad appena un decimo, stabilendo il nuovo record italiano con 30'43"35. Di bronzo si riveste l’olandese Sifan Hassan con 30'44"12.