La rappresentativa siciliana di motocross potrà dire la sua al Trofeo delle Regioni. Il collegiale che si è tenuto sabato 6 luglio, nel crossodromo MX Valley 973 di Siracusa, ha dato buone indicazioni ai Selezionatori Regionali del Co.Re. Sicilia di Federmoto Tonino Abramo, Giuseppe Greco e Antonio Mancuso. Un primo appuntamento in vista dell'impegno nazionale in programma a settembre nel comune marchigiano di Cingoli, al quale ne seguiranno altri e che includeranno anche la specialità Enduro.
Due piloti per classe nelle Marche
In tutto i selezionatori hanno valutato lo stato di forma di 12 piloti in previsione del Trofeo delle Regioni Junior, ragazzi che si sono fatti trovare motivati sotto l'occhio esperto del Responsabile Federale Tonino Abramo: <I ragazzi sono vogliosi di ben figurare pur sapendo che il confronto in questo Trofeo è impari in quanto i piloti delle altre Regioni sono più numerosi rispetto ai nostri». «Abbiamo comunque la possibilità di gareggiare con due squadre - continua Abramo - e quindi porteremo due piloti per ogni classe. La concorrenza è molto serrata ma vogliamo dire la nostra e possiamo giocarci un posto tra le prime cinque-sei posizioni, che in una competizione come il Trofeo delle Regioni non è cosa da poco anche in considerazione che le altre Rappresentative sono più strutturate di noi, soprattutto per la presenza di piste più idonee».
Il vivaio cresce ma i migliori vanno al nord
La storia è sempre la stessa e anche per il motociclismo la Sicilia soffre la fuga dei talenti. Carenza di sponsor e impiantistica sono da sempre l'ostacolo più alto nella corsa verso la gloria dei siciliani, spingendo gli atleti migliori e chi crede in un futuro agonistico di livello a spostarsi al nord. Il palermitano Gennaro Utech è sicuramente una promessa del motocross nazionale e chissà quale sarà la sua destinazione futura lungo il percorso verso gli Élite, ma intanto ce lo godiamo e la sua presenza nelle Marche è garantita: «Utech sarà tra i partenti della Rappresentativa e sicuramente confidiamo molto su di lui per fare risultato». Una riflessione sullo stato di salute del nostro fuoristrada è d'obbligo e il tecnico Abramo si apre senza veli: «Il movimento giovanile in Sicilia è abbastanza stabile ed il vivaio cresce, anche se i migliori vanno via perché attratti da opportunità più allettanti, sia per quanto riguarda i Team che per la maggiore presenza di piste più adeguate. Piloti di livello in campo nazionale come Alfio Pulvirenti, Matteo Giarrizzo o Maurizio Scollo, hanno scelto di vivere al nord per avere maggiori possibilità di emergere e di confrontarsi anche con piloti di alto livello». Le selezioni continueranno dopo la pausa estiva: «Il prossimo collegiale - conclude Abramo - sarà poche settimane prima della partenza per Macerata di fine settembre, con l'obbiettivo di farci trovare pronti e magari confermare il buon risultato di due anni fa in cui ci classificammo in sesta posizione».