Giovedì 26 Dicembre 2024

In Spagna è sempre Verstappen, tensione alla Ferrari: Leclerc accusa Sainz per il sorpasso nei primi giri

La Red Bull non sarà più dominante come un tempo ma nelle mani di Max Verstappen resta comunque uno strumento devastante, che consente all’olandese di vincere per la terza volta di fila il Gp di Spagna al Montmelò, ottenere il settimo successo su dieci gare nel 2024 e il 61/o in carriera. Gli ha tenuto testa fino all’ultimo Lando Norris, secondo con la McLaren, e sul podio è salito meritatamente anche Lewis Hamilton. È finita invece con un’altra delusione, dopo il Canada, la gara delle Ferrari, mai in lizza per il podio e ormai ridotte quasi a quarta forza, dovendosi accontentare del quinto posto di Charles Leclerc e del sesto di Carlos Sainz. E al termine, i due piloti non hanno nascosto il nervosismo, col monegasco che ha accusato il collega per il sorpasso ai suoi danni nei primi giri, definito «una manovra né giusta né corretta. Ne parleremo nel team». La gara disputata dalle Rosse è stata lontana, nello spazio, nei tempi e nei modi, da quella del leader del mondiale, e anche di Norris. Sorpreso alla partenza da George Russell, Verstappen in tre giri si è portato al comando superando prima il pilota McLaren, che era scattato in pole position, e poi il britannico della Mercedes. L’ottima strategia del muretto Red Bull per le soste ha poi tenuto Verstappen al riparo da sorprese, tenendo a distanza di sicurezza Norris e anche Hamilton, che ha conquistato il suo 198/o podio in carriera con una gara dove si è rivista la sua classe. Russell ha portato a casa un buon quarto posto, con Leclerc che nel finale ha inutilmente tentato di insidiarlo. Non c’è stata nessuna rimonta, per la Ferrari, dopo delle qualifiche non entusiasmanti, e il Montmelò ha così confermato che invece di essere le sfidanti per la Red Bull, le Rosse al momento faticano a reggere il ritmo delle McLaren e anche delle Mercedes, in netta crescita. «In generale - le parole di Leclerc - il problema in questo fine settimana è stato il passo, dovremmo guardare a questo aspetto». Il monegasco è stato superato nella classifica mondiale da Norris, ora secondo dietro a Verstappen, mentre la McLaren sta avvicinando la Ferrari anche in quella costruttori. La gara è stata gestita benissimo dall’olandese e dal suo muretto, cosa che non è avvenuta per Norris, tenuto fuori a lungo dopo il primo pit stop di Verstappen, che è così riuscito a tenere il ritmo a lui più adatto. «Non eravamo i più veloci in pista, ma siamo stati perfetti in tutto, complimenti a tutti», ha detto sul team radio il vincitore, che poi ha spiegato: “Questa gara è stata sicuramente sudata, ma credo che, in sostanza, sia stata decisa in partenza - ha detto l’olandese -. Sono andato in testa dopo aver superato Russell e sono riuscito a creare una sorta di cuscinetto, un piccolo divario sui rivali». Con 219 punti in classifica, il pilota della Red Bull guarda già alla prossima gara, domenica prossina in Austria, per tenere a distanza un Norris (150 punti), sempre più pericoloso, mentre Leclerc (148 punti) dovrà lottare per non perdere ancora terreno. (ANSA).

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