Domenica 22 Dicembre 2024

Gp, Verstappen gela i ferraristi a Imola ed eguaglia Senna

Max Verstappen of Netherlands and Red Bull Racing drive on track during the Free Practice 3 of the Formula 1 Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna at Enzo e Dino Ferrari Circuit, Imola, Italy, 19 May 2024.ANSA/DANILO DI GIOVANNI

Dopo un venerdì da incubo, Max Verstappen è tornato cannibale quando contava. L’olandese ha piazzato la sua Red Bull davanti a tutti, conquistando a Imola l’ottava pole consecutiva tra il 2023 e il 2024. Un’impresa che finora era riuscita solo ad Ayrton Senna tra il 1988 e il 1989. Il tre volte campione del mondo l’ha messa a segno nel trentennale della morte della leggenda brasiliana su questo circuito. Un gioco del destino che non sfugge a Verstappen: «È un bel modo di ricordarlo, è stato un pilota incredibile specialmente nei giri di qualifica», l’omaggio dell’olandese. La RedBull, che aveva visto eliminato in Q2 Sergio Perez, torna a guardare tutti dall’alto in basso col dominatore del campionato e scaccia i (pochi) fantasmi affacciatisi dopo la vittoria di Lando Norris a Miami e le difficoltà nelle libere del venerdì. A inseguirla più da vicino c’è ancora la McLaren del britannico, a meno di un decimo dall’olandese. In realtà avrebbe dovuto esserci l’australiano Oscar Piastri, che aveva chiuso secondo ma è stato penalizzato di tre posizioni per impeding su Kevin Magnussen a causa di una manovra al termine del Q1. Questo rende meno amaro il sabato delle Ferrari, che scatteranno in seconda fila con Charles Leclerc (terzo) e Carlos Sainz (quarto). Il monegasco non nasconde il disappunto dopo aver dominato le prove libere del venerdì, ma promette battaglia: «Voglio andare domani con l’obiettivo di vincere». Più prudente lo spagnolo: «Penso che ci possiamo giocare il podio, per giocarci la vittoria partendo quarto e quinto (poi diventati terzo e quarto, ndr) abbiamo bisogno di qualcosa come ha avuto Norris nell’altra gara, perché non è facile sorpassare qua». Dopo Piastri, quinto, completano la top ten George Russell su Mercedes, un brillante Yuki Tsunoda sulla scuderia di casa RB, Lewis Hamilton su Mercedes, Daniel Ricciardo su RB e Niko Hulkenberg su Haas. Immediatamente alle spalle Perez, uno dei grandi delusi di giornata. L’altro è Fernando Alonso, finito a muro con la sua Aston Martin nelle libere e fuori in Q1, che scatterà dall’ultima fila. Domani il Gran premio avrà il via alle 15. E mentre il popolo dei ferraristi, che anche oggi ha riempito l’autodromo, spera in una difficile rimonta in un circuito su cui sorpassare è molto complicato, nel paddock tiene banco anche un convitato di pietra: Adrian Newey, il progettista dei trionfi di Red Bull, da cui si separerà dal 2025. Sono in molti a darlo in arrivo in Ferrari insieme a Lewis Hamilton. E secondo il Daily Mail, il contratto sarebbe pure già stato firmato.

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