Maverick Viñales e la sua Aprilia trionfano nel Gran Premio delle Americhe ad Austin tra rimonte, spettacolo e colpi di scena. Dopo una partenza horror, catapultato dalla pole al settimo posto, il pilota della casa di Noale recuperare posizioni su posizioni fino ad andare a vincere con margine sulla Ktm di un ottimo Pedro Acosta. Finisce sul podio la Ducati ufficiale di Enea Bastianini, mentre chiude quinto il campione del mondo Francesco Bagnaia dietro al suo rivale Jorge Martin, quarto su Ducati Pramac. Cade proprio quando era in testa Marc Marquez autore di una serie di duelli avvincenti. Il giorno dopo aver vinto la gara Sprint Viñales si ripete nonostante al semaforo verde, partendo dalla pole position, fosse scivolato in mezzo al gruppo per un contatto subito in fase di avvio. E mentre nei primi giri a prendere il comando era Acosta con Marc Marquez e Jorge Martin a sfidarsi a suon di sorpassi e contro sorpassi, Viñales ha avuto il merito di non darsi per vinto e rimontare giro dopo giro fino al gruppo di testa. A facilitare il suo compito anche la caduta oltre metà gara di Marc Marquez che al termine di una serie di sfide all’ultima piega era riuscito a prendere il comando della gara. Il weekend di Austin proietta lo spagnolo dell’Aprilia a pretendente per il titolo, confermando che gli squilli del Portogallo non erano acuti isolati. Con questo successo Viñales diventa anche il primo pilota della MotoGp a imporsi con tre case differenti: nel suo caso sono Suzuki, Yamaha e Aprilia. «Grazie a tutti - dice Viñales al termine del suo Gran Premio capolavoro - ho sentito un gran supporto, ho scritto la storia e sto sognando. Sono felicissimo dobbiamo continuare a lavorare, ho avuto un problema con la trazione all’inizio, poi il passo è stato spettacolare. Mi sto mettendo a piangere non riesco a dire nulla, è tutto fantastico, è stato un weekend perfetto». In casa Ducati factory sorride Bastianini riuscito a battere il più titolato compagno Bagnaia. «Penso di poter essere contento, è bellissimo essere qui. Verso metà gara sono riuscito ad alzare il ritmo e ad avvicinarmi al gruppo. Sono contentissimo di questo podio». La domenica del Motomondiale ad Austin si era aperta con la vittoria nella classe Moto3 di David Alonso davanti a Daniel Holgado e Angel Piqueras. Per il pilota colombiano si tratta della sesta vittoria in Moto3, la seconda quest’anno. In Moto 2 ha vinto Sergio Garcia davanti a Joe Roberts e Fermin Aldeguer. Sesto Dennis Foggia, con il romano che solo nel finale ha mollato il terzo gradino del podio a causa del deteriorarsi delle gomme.