Jannik Sinner ha vinto il torneo Atp 1000 di Miami, battendo in finale il bulgaro Grigor Dimitrov per 6-3 6-1. Con questo successo, da domani il 22enne altoatesino sarà il numero 2 del mondo, visto che scavalcherà lo spagnolo Carlos Alcaraz. Nessun tennista italiano ha mai raggiunto una posizione del genere nel ranking internazionale. «Sono orgoglioso del risultato - ha detto l'altoatesino -, ho cominciato la settimana soffrendo un po', ma con il proseguire del torneo mi sono sentito sempre meglio e oggi penso di avere giocato davvero bene». Il bulgaro aveva cominciato con veemenza, mettendo in difficoltà l'italiano e sprecando una palla break. Poi però Sinner ha cominciato a martellare ed il match è stato tutto in discesa per lui. Ma Sinner sa che non è ancora il momento di fare bilanci, nonostante lo storico secondo posto del ranking, dietro Djokovic. «Quello che è stato è stato - riflette Jannik -, io cerco sempre di migliorare e soprattutto di apprezzare il momento che sto vivendo. Non posso sapere se questa sarà l'ultima volta che proverò un'emozione del genere e quindi me la godo in pieno». È stata la sua terza finale a Miami e la sua prima vittoria. Il tredicesimo titolo per lui, compreso uno Slam, quello dell'Australian Open. Il futuro sembra sorridere all'azzurro. «Ora arriva la terra battuta - dice però lui, come a fare capire che adesso la sua carriera gli impone di compiere un altro step - e sarà tutto diverso».