Venerdì 15 Novembre 2024

Tennis, Wimbledon sorride a Sinner: l'azzurro va ai quarti e trova Safiullin

Jannik Sinnerin gara oggi

  Wimbledon sorride a Jannik Sinner per il secondo anno di fila. L’azzurro approda ai quarti dello Slam londinese, così come l’anno scorso quando la corsa fu fermata da Djokovic dopo l’impresa con Alcaraz. Questa volta, in attesa del riposo da un match meno facile del previsto col colombiano Galan, numero 85 al mondo, guarda a un tabellone che gli oppone il russo Safiullin, n. 92, e con lui la possibilità di approdare in semifinale. Lì l’incrocio sarebbe con ogni probabilità di nuovo col grande favorito, Djoko. «Con Safiullin ho giocato solo due anni fa ed è stata dura, ma ora è il momento di rilassarmi, ci penso dopodomani», il commento di fine incontro di Sinner. Parole non casuali, vista la sofferenza a mettere il match con Galan sul binario giusto. Sinner ha vinto in tre set (7-6, 6-4, 6-3) ma il primo gli ha portato via quasi un’ora di energie mentali. «Non mi sentivo al mio meglio, e lui serviva molto bene: ovviamente sono molto felice», ha ammesso l’azzurro, che contrariamente alla sua consueta calma ha sfoderato stavolta perfino una discussione con l’arbitro di sedia Marijana Veljovic, a inizio secondo set. “Chiedo ancora scusa al pubblico. Sono piuttosto calmo, ma a volte come oggi succede. Ci sono state delle chiamate non buone, ma accade. Ho provato a restare concentrato..». Per prendersi il primo set, all’altoatesino sono serviti 58 minuti. Il 7-6 finale (con lo score di 7-4) è stato frutto di un incontro sempre sul filo dell’equilibrio. Il colombiano ha sfruttato il suo dritto e un servizio particolarmente efficace, annullando sul 5-5 due palle del break all’azzurro. Da parte sua Sinner lì ha nutrito il rimpianto della seconda palla buona per strappare il servizio all’avversario, sprecata con un rovescio sbagliato. A quel punto, da 15-40, Galan ha rimontato con quattro punti consecutivi, compresi due servizi vincenti e un ace. Sul 6-6, poi, Sinner ha spezzato l’equilibrio con il break nell’ottavo punto, quando Galan ha rischiato di farsi male con una scivolata. Il secondo set era cominciato male per Sinner, con Galan bravo a imporre subito il break: ancora una rimonta del colombiano, che da 15-40 si prende il servizio dell’altoatesino. Così è una rincorsa continua, al secondo game Sinner non sfrutta cinque palle break, al quarto altre quattro, ma il game della svolta è l’ottavo: alla quindicesima palla break Sinner si riprende il servizio avversario pareggiando 4-4, complice una smorzata a rete di Galan. Da quel punto, il colombiano è calato fisicamente, ha aumentato gli errori, e Sinner ha chiuso anche il secondo set, 6-4. Al calo di Galan, ha fatto ovviamente da contraltare il cambio di passo di Sinner, che subito in apertura del terzo set, tenuto il servizio, ha imposto un altro break scattando sul 2-0 grazie a una grande risposta di rovescio. Da quel momento il match è stato in discesa, Sinner sul 5-2 ha avuto anche due match point annullati con un sussulto di orgoglio dall’avversario. Incontro chiuso al servizio, con un 6-3. Intanto sui campi dell’All England brilla la stella della sedicenne Mirra Andreeva. La siberiana è la nuova promessa del tennis femminile, e approda al quarto turno. Dopo il torneo di qualificazione, Andreeva ha superato i primi due turni contro la cinese Wang e la ceka Krejcikova, e al terzo ha battuto in due set (6-2 7-5) la connazionale Anastasia Potapova, numero 22 del mondo. «Anche se volessi mostrare le mie emozioni, non potrei perché ero senza fiato su ogni punto», il commento a caldo dell’Andreeva, che nel secondo set ha rimontato da un 1-4 e ha poi sprecato sette palle break nel nono game. «È stata una battaglia incredibile», ha detto Andreeva, che già solo col risultato di oggi salirà dalla posizione numero 102 del ranking Wta almeno fino alla 65. Ora, per accedere ai quarti, dovrà prima superare Madison Keys, americana, numero 25 al mondo.

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