Lunedì 23 Dicembre 2024

Domenica di calcio a singhiozzo, la bufera su Dazn diventa caso politico

«Se stai riscontrando dei problemi di accesso, utilizza il link nelle Instagram stories per vedere Salernitana-Roma e Spezia-Empoli». Così Dazn avvisa i suoi utenti dell’escamotage trovato per aggirare i disservizi che sono tornati a far capolino sulla diretta della serie A. Quanto stavano per cominciare le due partite domenicali in serata della prima giornata, la Ott che detiene l’esclusiva del massimo campionato aveva diffuso una nota via Instagram: «Alcuni utenti stanno attualmente riscontrando problemi di accesso sulla nostra piattaforma. Stiamo lavorando duramente per trovare il prima possibile una soluzione e ci scusiamo per l’inconveniente». Poi, evidemente, a primo tempo in corso i problemi non erano risolti, ed è arrivato l’altro avviso di Dazn. L’avviso con scuse di Dazn, con la segnalazione di una via alternativa per guardare le partite della prima giornata, non hanno placato le proteste via social dei tifosi. Su twitter, con l’hashtag Dazndown, molti segnalano problemi a macchia di leopardo anche sulle partite del pomeriggio, Fiorentina-Cremonese e Lazio-Bologna. Gli utenti attaccano duramente la Ott, sottolineando che all’aumento delle quota di abbonamento si aggiunge il ripetersi dei problemi di visione già riscontrati in passato. Interviene anche Mauro Berruto, responsabile sport del Pd, che dà notizia di aver inviato una segnalazione dei disservizi all’AGCom. Il leader  di Azione, Carlo Calenda, rincara: "Alla fine è stata semplicemente una fesseria togliere i diritti a Sky. Peraltro colpendo una grande azienda che aveva investito in Italia e fa anche cinema, serie e cultura".  Mentre il leghista Matte Salvini coglie l'occasione per fare propaganda elettorale:  «Da abbonato a Dazn credo che il servizio che stanno offrendo faccia schifo» i contrassegnando con un hashtag sia la piattaforma anche oggi al centro delle polemiche degli utenti sia quel «credo» che è lo slogan portante della campagna della Lega.

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