Jannik Sinner si prende gli applausi del Centrale, con una gara consistente contro lo spagnolo Pedro Martinez: 6-4, 6-3. Nel secondo game l’unico momento di difficoltà è quando con tre errori di fila Jannik rischia di far recuperare il break al valenciano, ma poi la chiude con determinazione. Ora il classe 2001 (tifosissimo milanista) affronterà in un vero e proprio derby Fabio Fognini al secondo turno: l’esperto ligure, interista, ieri ha battuto Thiem. “Questo pubblico è incredibile: uscire dal tunnel ed entrare in campo è stato emozionante», le prime parole a caldo dell’altoatesino. Non ha deluso, Novak Djokovic, all’esordio sulla terra rossa di Roma: il campione serbo ha conquistato la sua 60esima vittoria in carriera nel torneo capitolino (in cui ha centrato la finale ben 11 volte). Al secondo turno (al quale era già qualificato in virtù di un bye), Nole ha battuto il russo Karatsev 6-3, 6-2, vendicandosi del ko inflittogli l’anno scorso dal rivale a Belgrado, città natale di Djokovic. Ora il 34enne affronterà ai sedicesimi di finale il vincente della sfida di domani da Laslo Djere e Stan Wawrinka, ma ha già in testa l’eventuale semifinale con Rafa Nadal. Giunto agli Internazionali non al top della forma fisica, Novak punta ad affinarla in vista del Roland Garros (primo torneo del Grande Slam a cui parteciperà dopo l’esclusione dagli scorsi Australian Open per la mancata vaccinazione). Esperienza terminata per il giovane talento pesarese Luca Nardi: il diciottenne, ottenuto l’accesso al tabellone principale dopo le qualificazioni, capitola contro il britannico Cameron Norrie, numero 11 del ranking ATP. Il match finisce 6-4, 6-4 ma l’azzurro dimostra di poter stare a questi livelli. Capitolo donne: complice anche un problema alla gamba sinistra, Jasmine Paolini viene sconfitta senza troppe difficoltà dalla svizzera Jill Teichmann (6-3, 6-2). Anche Lucia Bronzetti ha salutato subito la competizione romana, uscendo in due set contro Camila Osorio, vincitrice 7-6, 6-3. Prima frazione giocata veramente bene dalla romagnola, rivelazione agli scorsi Australian Open dove centrò a sorpresa il tabellone principale: peccato solo per il tie break, quando il dritto della colombiana la punisce. Il contraccolpo psicologico si sente nel secondo set, quando Osorio chiude la questione. La baby prodigio del tennis femminile, quell’Emma Raducanu capace di vincere a sorpresa gli ultimi US Open partendo dalla 150esima posizione del ranking, non scenderà più in campo al Foro Italico. Nella sfida contro Bianca Andreescu, infatti, la ventenne britannica si è infortunata nel secondo game, venendo costretta al ritiro. La canadese vince dunque 6-2, 2-1. Curiosità: oggi si è stabilito il record storico di presenze al Foro Italico per gli Internazionali BNL d’Italia in una giornata: 34.406. Il precedente risaliva al 16 maggio 2019 quando erano stati 33.721 Il primato del record di incasso del 2019 è stato già superato con 14,8 milioni.