Jannik Sinner ha raggiunto Matteo Berrettini nei quarti dell’Open d’Australia. È solo la quinta volta che due italiani salgono così in alto in un torneo dello Slam nel tabellone del singolare maschile. Ed è la prima volta che accade a Melbourne. L’ultimo precedente, al Roland Garros, risaliva al 1973, quando ci riuscirono Paolo Bertolucci e Adriano Panatta. Un grande successo per il tennis italiano (solo il Canada può vantare una coppia ancora in gioco a questo punto del torneo, con Denis Shapovalov e Felix Auger Aliassime) suggellato dalla vittoria del 20enne di San Candido ai danni dell’australiano Alex De Minaur (n.32), eliminato in tre set con il punteggio di 7-6, 6-3, 6-4. Mercoledì Sinner affronterà Stefanos Tsitsipas. Il greco, n.4 del ranking, ha dovuto lottare quasi tre ore e mezza per risalire la china dopo essere andato due volte in svantaggio, ma alla fine ha sconfitto lo statunitense Taylor Fritz (n.20) in cinque combatuttissimi set (4-6, 6-4, 4-6, 6-3, 6-4). Sarà la sfida che metterà di fronte uno degli atleti muscolarmente più forti nel circuito contro l’agilità dell’altoatesino. Avanza anche Daniil Medvedev (n.2), pure lui dopo una lunga battaglia. Il russo ha impiegato 3h30' per sbarazzarsi in quattro set dell’americano Maxime Cressy (n.70): 6-2, 7-6 (7/4), 6-7 (4/7), 7-5. Per un posto in semifinale Medvedev sfiderà Auger-Aliassime che ha centrato la prima vittoria in carriera su Marin Cilic. «Sento di aver alzato il livello del mio tennis, rispetto alle sfide precedenti», ha gioito Sinner nel post-match. «L'aspetto più importante di questa vittoria - ha aggiunto l'azzurro - è stata la mia capacità di trovare una soluzione alle difficoltà iniziali. Mi sono concentrato per iniziare a servire meglio e fortunatamente ci sono riuscito. Poi ho provato a spingere di più ed a farlo muovere. Credo sia stata quella la chiave che mi ha permesso di vincere. Non era un incontro facile, lui è un giocatore incredibile e davanti al suo pubblico diventa ancora più difficile da battere». Ed ora Tsitsipas: «Sono felice per la qualità della mia prestazione, ma sto già pensando a recuperare in vista della prossima partita. Ora la più importante diventa quella». Infine, un pensiero per Berrettini, domani in campo contro il francese Gael Monfils: «Sarò il suo primo tifoso - dice Jannik -. Mi guarderò la partita stando a letto. Seguire gli incontri di Matteo mi fa solo piacere, perché lo apprezzo, sia come giocatore sia come persona». Nel tabellone femminile la sorpresa è arrivata dalla Margaret Court Arena, dove la bielorussa Aryna Sabalenka, n.2 del mondo, è stata eliminata negli ottavi dall’estone Kaia Kanepi (n.115) con il punteggio di 5-7, 6-2, 7-6 (10/7). Kanepi, 36 anni, già «giustiziera» della tedesca Angelique Kerber, non aveva mai superato il terzo turno a Melbourne e mercoledì affronterà la polacca Iga Swiatek (n.9). «Alla mia età non pensavo più di farcela ad andare così avanti» ha commentato Kanepi. L’altro quarto contrapporrà la francese Alizé Cornet all’americana Danielle Collins.