Venerdì 27 Dicembre 2024

Al via gli Europei di calcio a 5, anche il catanese Musumeci tra i 14 azzurri

Carmelo Musumeci

Prende il via domani (giovedì 20 gennaio) la dodicesima edizione dell’Europeo di calcio a 5. Alle 20.30 (diretta Raisport) al "Martini Plaza" di Groningen, in Olanda, gli azzurri faranno il loro esordio nella competizione continentale contro la Finlandia, già affrontata nel percorso di qualificazione a questo Europeo e avversaria nell’Elite Round dello scorso Mondiale. L’Italia, oltre ai finnici, dovrà affrontare anche la Slovenia (lunedì 24 gennaio alle 17.30) e il fortissimo Kazakistan (venerdì 28 gennaio alle 17.30). Le prime due del girone di qualificano alla fase a eliminazione diretta, che si giocherà alla Ziggo Dome di Amsterdam (10.500 posti a sedere) fino alla finale prevista il 6 febbraio. Tutte le partite dell’Italia saranno trasmesse in diretta da Raisport.

Il catanese Musumeci nella lista dei 14

Nella lista dei 14 scelti da commissario tecnico Massimiliano Bellarte figura anche il catanese Carmelo Musumeci, 30 anni, giocatore di movimento del Meta Catania, capitano del club etneo. Con la maglia azzurra ha collezionato 29 presenze e realizzato 7 gol. Ecco la lista completa e i rispettivi numeri di maglia. Portieri: 1 Stefano Mammarella 12 Dennis Berthod. Giocatori di movimento: 2 Douglas Nicolodi 3 Matteo Esposito 4 Vincenzo Caponigro 5 Giuliano Fortini 6 Carmelo Musumeci 7 Cainan De Matos 9 Attilio Arillo 10 Alex Merlim 11 Gui Gaio 14 Eduardo Farias 15 Gabriel Motta 20 Guilherme Stringari.

Il ct Bellarte: "Girone duro ma siamo pronti"

Mammarella e compagni sono arrivati nei Paesi Bassi dopo aver affrontato una settimana di raduno a Salsomaggiore Terme. “Sarà un girone duro ed è curioso giocare contro tre nazionali che nelle ultime competizioni ufficiali hanno eliminato l’Italia – ha dichiarato Bellarte - questa può essere una motivazione aggiuntiva agli stimoli individuali che poi formano la motivazione collettiva”. Un’Italia che ha voglia di riscattare gli ultimi due Europei, in cui gli azzurri si fermarono ai Quarti di finale e alla fase a gironi: “Ma se la pietra di paragone deve essere la storia dell’Italia all’Europeo, è molto complicato perché certi risultati del passato sono difficili da emulare. Però dobbiamo pensare ai compiti assegnati, così come agli obiettivi prefissati: il primo step era la qualificazione alla fase finale, il secondo ora è il passaggio del turno e l’accesso ai quarti di finale. Il peso che sento è questo, quello di fare gli step giusti per il percorso della Nazionale”. Del gruppo dei 14 in lista ufficiale, solo Mammarella, Merlim e Fortini hanno già partecipato a un Europeo.

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