L’Inter ribalta la Fiorentina 3-1 e si prende una vittoria pesantissima nella quinta giornata di campionato. Decidono le reti di Darmian, Dzeko e Perisic dopo l’iniziale vantaggio di Sottil.La squadra di Inzaghi dopo un primo tempo in ombra conquista 3 punti d’oro e torna momentaneamente in vetta alla classifica. Torna a perdere la viola, che vede interrotta la striscia di tre vittorie consecutive. Tanto carattere e tanta convinzione nell’avio di gara viola, che porta alla prima palla gol già dopo un paio di minuti dal fischio d’inizio: Vlahovic tocca in area per Gonzalez, fermato sotto misura da un ottimo intervento di Handanovic, provvidenziale anche in tuffo qualche minuto più tardi su Vlahovic. Il portiere sloveno però non può nulla al 23' sul tocco sotto porta di Sottil, che firma il meritato 1-0 su assist di Nico Gonzalez. Alla mezz'ora prova a rispondere l’Inter con una punizione da posizione invitante, calciata da Calhanoglu e respinta bene in corner da Dragowski. La squadra di Inzaghi prova ad aumentare i giri del motore e al 37' va a centimetri dal pareggio, ovvero quelli che puniscono per fuorigioco Perisic, che era riuscito a propiziare l’autogol di Nastasic con un cross basso da sinistra. Nella ripresa sembra partire ancora meglio la Fiorentina, ma in appena tre minuti l’Inter riesce a trovare le due fiammate per ribaltare completamente la sfida. Pareggia Darmian al 52' con un diagonale destro, Dzeko invece firma il sorpasso con un colpo di testa perentorio su corner di Calhanoglu. La squadra di Italiano perde morale e non riesce più a metter fuori il naso, restando anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Nico Gonzalez (proteste nei confronti dell’arbitro). Nel finale ci pensa Perisic a chiudere i conti firmando il facile 3-1 ospite su assist di Gagliardini. L’Atalanta vince ancora di misura prendendosi il terzo successo stagionale ai danni del Sassuolo. Al Gewiss Stadium finisce 2-1 grazie alla reti di Gosens e Zappacosta, vana invece la fiammata di Berardi. La squadra di Gasperini sale momentaneamente al quarto posto a 10 punti, costringendo gli uomini di Dionisi al terzo ko consecutivo.