Lunedì 23 Dicembre 2024

Olimpiadi invernali Milano-Cortina: è Futura il logo dei Giochi

"Futura" possibile logo di Milano-Cortina 2026

I Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina hanno il loro logo. È "Futura", che ha stravinto la sfida con il competitor "Dado", ottenendo addirittura il 75% delle preferenze del pubblico che ha potuto votare l’emblema preferito. Elegante e leggero, nel segno della sostenibilità e dell’inclusione, il nuovo logo, presentato sul palco della finale di Sanremo, per la prima volta nella storia dei Giochi è stato scelto attraverso una votazione popolare online, con oltre 870 mila voti giunti sul sito e sull'app di Milano-Cortina 2026 da ben 169 Paesi. "Il logo è bello e potrà raccontarci tante emozioni - ha dichiarato Valentina Vezzali, sottosegretario allo sport, durante la conferenza stampa in cui è stato svelato l’emblema vincitore -. È stato emozionante vederlo e anche il video di presentazione. E sono stata felice di vedere coinvolta un’emblema dello sport italiano come Deborah Compagnoni". Tratteggiato come un segno leggero su uno sfondo bianco, il numero 26 indica non solo la data di un grande appuntamento che l’Italia sta dando al mondo nel segno dello sport, ma anche l’anno delle prime Olimpiadi e Paralimpiadi interamente ispirate ai criteri dell’Agenda 2020 e della New Norm. Ovvero il complesso di valori e di norme con cui il movimento Olimpico ha messo al centro della progettazione e della realizzazione dei Giochi, la loro sostenibilità economica, ambientale e sociale, nonchè il lascito di un patrimonio infrastrutturale e culturale per le generazioni future. "Il logo bianco esprime al meglio il concetto di sostenibilità, alla base dei Giochi - ha dichiarato Vincenzo Novari, amministratore delegato del comitato organizzatore - Il segno sulla neve, tracciato su una finestra, può svelarci tante cose che accadranno in questi cinque anni. E’ un logo che non resterà stabile, ma evolverà, per una storia che disegneremo assieme". "Il logo di Milano-Cortina è il simbolo della passione e della tenacia di chi ha voluto questa Olimpiade, il grande sogno del Paese e di tutti noi, ne siamo orgogliosi - ha osservato Giovanni Malagò, presidente del Coni e del comitato organizzatore dei Giochi - So cosa c'è alle spalle, da dove siamo partiti, un gruppetto di matti con un sogno. Mi è venuto in mente, pensando al logo, uno disegnato sul tovagliolo di un ristorante e realizzato in house dal direttore della comunicazione del Coni Danilo Di Tommaso. Quel logo ci ha portato fortuna, così come siamo convinti che lo farà il logo che accompagnerà le Olimpiadi". "La chiave narrativa del logo è molto bella - ha aggiunto Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico - Non essendo percettibile il bianco dagli atleti ipovedenti si è voluto rispettare la possibilità anche per loro di riconoscersi in un logo che accompagnerà tutti nella memoria. Nel ricordo di un evento unico come l’aurora boreale del novembre 2003 a Cortina, il dischiudersi in un futuro di sostenibilità e inclusione è ben rappresentato nel nuovo logo di un evento unico come uniche sono le storie degli atleti paralimpici, storie di vita umana che possono ispirare tanti giovani e tutto un Paese che deve rinnovarsi nella propria cultura". Durante la conferenza di presentazione, organizzata in collegamento tra il Salone d’Onore del Coni, a Roma, e gli uffici della Fondazione a Milano, sono intervenuti anche il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il sindaco di Cortina, Gian Pietro Ghedina, l’assessore allo Sport di Milano Roberta Guaineri, i presidenti delle province Autonome di Trento, Maurizio Fugatti, e di Bolzano, Arno Kompatscher. "Stiamo lavorando per queste Olimpiadi e per realizzare le infrastrutture necessarie perchè pensiamo che la tappa del 2026 sarè fondamentale per le nostre regioni e per il nostro Paese - ha spiegato Fontana - Una tappa in cui presenteremo la faccia rinnovata, il volto migliore dell’Italia dopo questa situazione complicata della pandemia: ne usciremo con maggiori certezze sul futuro". "Oggi inauguriamo un nuovo percorso, è tempo di guardare al futuro con fiducia - ha concluso Ghedina - Cortina e il territorio si stanno preparando alla grande, le Olimpiadi rappresenteranno al meglio il nostro Paese, saranno un’occasione di rilancio non solo del Veneto". ITALPRESS

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