Lunedì 23 Dicembre 2024

F1, il 2021 riparte dai giovani: Schumi Jr guida la Next Gen nella sfida ai veterani Alonso e Raikkonen

Mick Schumacher

Un anno per mettersi alle spalle definitivamente l’incubo del Covid e per trasformare in realtà, grazie all’indiscutibile talento, tutti i loro sogni nascosti. Il 2021 della Formula 1 riparte dai giovani, una Next Gen promettente e sfrontata guidata da un nome illustre, il 21enne Mick Schumacher, lanciatissimo sulle orme del celebre papà. Dopo aver conquistato il campionato di Formula 2, nella prossima stagione il pilota tedesco sbarcherà nel Circus alla guida della Haas con motore Ferrari. Al suo fianco nella scuderia americana un altro giovanissimo proveniente dalla F2, il russo Nikita Mazepin, classe '99 fattosi notare non solo per la sua irruenza in pista e la 'benedizione' sportiva di Putin, ma anche per un brutto testa coda sessista immortalato dai social. Grande curiosità in Alpha Tauri, la scuderia di Faenza usata dalla Red Bull per mettere alla prova i suoi rampolli del volante, per l’avvento del millennial giapponese Yuki Tsunoda. Entrato nel Red Bull Junior Team dopo essere stato membro dello Young Driver Program di Honda, il giovanissimo pilota nipponico è stato voluto dai vertici Red Bull al posto di Kvyat, il russo che tifa Totti bocciato dal suo team dopo una stagione anonima. Un pilota giapponese mancava in Formula 1 dal 2014, quando Kamui Kobayashi si era ritirato con la sua Caterham-Renault nel GP Abu Dhabi. A puntare sulla Next Gen è anche la Ferrari che per il Mondiale che verrà e in attesa della rivoluzione tecnica 2022 schiererà una coppia rampante targata Charles Leclerc e Carlos Sainz Junior. L’Italia della Rossa li attende impaziente con tanta voglia di gioire e voltare pagine dopo un anno difficile che oltre a sconvolgere le vite di tutti ha condizionato irrimediabilmente il mondo dello sport. Occhi puntati il prossimo anno anche sul 22enne confermatissimo alla Williams George Russell che nel finale di stagione ha avuto l’onere e l'onore di sostituire per un Gran Premio alla Mercedes il campione del mondo Lewis Hamilton fermato dal Coronavirus. E chissà, in attesa del nuovo contratto di Hamilton che tarda ad arrivare, che l’esperienza del giovane britannico non possa portare a qualcosa di più concreto sotto la Stella d’Argento. A fare da chioccia a tutti questi giovani rivedremo in pista due vecchietti del Circus, protagonisti della velocità già ai tempi in cui dominava papà Michael Schumacher. Si tratta dell’ultimo campione del mondo con la Ferrari (era il 2007) il 41enne finlandese Kimi Raikkonen, per un altro anno in Alfa Romeo, e del 39enne spagnolo Fernando Alonso. L’asturiano torna alla Renault, la stessa scuderia con cui conquisto ad inizio carriera due Mondiali di fila impedendo a Kaiser Schumi di centrare l’ottavo titolo con la Ferrari. ANSA

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