Diego Ulissi ha vinto, dopo uno sprint a tre, la 2/a tappa del 103/o Giro d’Italia di ciclismo, la prima in linea, disputata da Alcamo (Trapani) ad Agrigento, lunga 149 chilometri. Filippo Ganna ha conservato la maglia rosa. Percorso mosso e ricco di insidie, sull'arrivo in salita con pendenze medie del 5,3% è il corridore italiano del team UAE-Emirates a fare la differenza andando a conquistare con un allungo nel finale la vittoria della frazione odierna, caratterizzata da una fuga non andata in porto e neutralizzata a soli dieci chilometri dal traguardo, battendo allo sprint Peter Sagan. L’iridato a cronometro Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers), trionfatore ieri nella prova contro il tempo di Palermo che ha inaugurato la corsa Rcs, controlla e si conferma in maglia rosa per il secondo giorno consecutivo, si sono staccati gran parte dei velocisti tra cui Arnaud Demare ed Elia Viviani, peraltro vittima di una caduta a cento chilometri dal traguardo per fortuna senza particolari conseguenze a livello fisico. Chi si ritira dalla corsa rosa, invece, è a sorpresa Aleksandr Vlasov: lo sfortunato russo dell’Astana, tra i corridori più attesi del Giro 103, è stato colpito da problemi intestinali e ha dovuto mettere i piedi a terra. Domani in programma la terza tappa del Giro d’Italia da Enna alla cima dell’Etna di Linguaglossa-Piano Provenzana, di 150 km. Una frazione di montagna con arrivo in quota dopo una lunga ascesa (Gpm di prima categoria) su uno dei versanti del vulcano: prime opportunità concrete per le schermaglie e gli attacchi degli uomini di classifica. ITALPRESS