Il ciclista olandese Fabio Jakobsen è uscito dal coma farmacologico indotto dopo l’incidente avvenuto durante la tappa del Giro di Polonia di mercoledì scorso. Lo riferiscono gli organizzatori della competizione, secondo i quali le condizioni dell’atleta sono «buone». «Abbiamo buone notizie dall’ospedale di Sosnowiec! Fabio Jakobsen si è svegliato dal coma. Le condizioni sono buone», si legge sul profilo Twitter del Tour di Polonia. A pochi metri dal traguardo, il ventitreenne era stato schiacciato contro le transenne alla velocità di 80 chilometri all’ora dalla brusca virata a destra del connazionale Dylan Groenewegen, con il quale stava correndo gomito a gomito. Capriolato sopra la barriera, Jakobsen aveva terminato il suo volo contro un ufficiale di gara. Groenewegen arrivò primo ma fu squalificato e Jakobsen fu dichiarato vincitore della prima tappa del Tour. Il ciclista, che ha riportato anche lesioni al volto, è stato sottoposto a un intervento chirurgico di cinque ore subito dopo l’incidente, che - alla luce del test diagnostico - non avrebbe causato danni cerebrali o spinali. «Non ho parole per esprimere quanto sono dispiaciuto per Fabio e gli altri che sono caduti o sono stati coinvolti», ha dichiarato ieri Groenewengen scusandosi «sto pensando sempre a lui». La Procura di Katowice ha aperto un’indagine sulla vicenda. AGI