Quattro ore di documentario, trasmesse in due parti il 25 maggio e il 1° giugno su Espn player, durante i quali Lance Armstrong si lascia andare a nuove rivelazioni. In "Lance", l'ex triatleta e ciclista americano, che si è visto cancellare le sette vittorie al Tour de France (1999-2005) per doping, ammette di aver assunto sostanze illecite prima che gli fosse diagnosticato il cancro ai testicoli (nel 1996). "Probabilmente avevo 21 anni", dice Armstrong in un video. Dunque nel 1992, un anno prima del suo titolo di campione del mondo su strada a Oslo. Armstrong, 48 anni, rivela anche di aver iniziato a lavorare nell’inverno del 1995 con il dottor Michele Ferrari, medico italiano inibito a vita da qualsiasi collaborazione con gli atleti, con il quale sperimenta l’efficacia dell’Epo: "Avevamo già provato il cortisone, un carburante inefficiente, ma l’Epo era a un livello completamente nuovo. I benefici in termini di prestazioni sono stati così grandi che lo sport è passato dal doping abbastanza leggero, che è sempre esistito, a questo carburante per missili. E’ stata una decisione che abbiamo dovuto prendere". ITALPRESS