Pur non avendo ancora avuto la certezza matematica di aver contratto il Covid-19, l’australiano Bernard Tomic e il tunisino Malek Jaziri si sono imposti l’auto-isolamento per non correre rischi o contagiare eventualmente le proprie famiglie. Attualmente a Miami, Tomic ha scelto l’isolamento non appena ha avvertito i primi sintomi, anche prima di essere diagnosticato positivo o meno al nuovo coronavirus. "Ho iniziato a stare male. Ero senza fiato e il mio sistema immunitario era debole ed esausto - ha confidato Tomic all’Herald Sun -. Attualmente sono a Miami e isolato da tutti, come consigliato. Non sono ancora stato testato per il Covid-19 ma ho tutti i sintomi. Non so per quanto tempo rimarrò isolato o quando potrò fare il tampone". Di ritorno dall’estero, Jaziri ha deciso immediatamente di sostenere una serie di esami e di mettersi in quarantena, per non rischiare di infettare la sua famiglia. "Ho svolto tutti gli esami medici. La quarantena volontaria mi consentirà di evitare di infettare i miei cari se il mio contagio da coronavirus sarà confermata", ha dichiarato il tunisino. ITALPRESS