La livrea è più o meno la stessa del 2019, l'obiettivo quello di tornare sul tetto del mondo: la Yamaha ha presentato questa mattina il team ufficiale, Valentino Rossi e Maverick Vinales, per l'ultima volta in coppia prima della separazione che avverrà nel 2021 quando al fianco dello spagnolo correrà Fabio Quartararo. "Credo che sarà una stagione molto emozionante - le parole del team manager, Lin Jarvis - questa nuova moto permetterà a Rossi di tornare al top". Jarvis ha parlato anche del futuro: "La cosa più difficile è stata parlare con Valentino Rossi e prendere la decisione che non sarebbe stato più pilota ufficiale - ha detto - Se Valentino dovesse decidere di continuare a correre in MotoGP, avrà il totale supporto della Yamaha", ha aggiunto Jarvis che ha poi ha anche chiarito la scelta di mercato: "C'erano troppi team affamati sul mercato, cosi ci siamo dovuti muovere in anticipo sui giovani talenti dopo aver parlato con Rossi, che ci ha detto di avere bisogno di un po' di tempo". La presentazione si è svolta in un'area del circuito di Sepang dove, tra l'altro, domani prenderanno il via i primi test della stagione. Alla presentazione, oltre a Rossi e Vinales, presente anche Jorge Lorenzo che sarà tester per la casa di Iwata. "Da una parte è stato difficile prendere la decisione di smettere con il team ufficiale nel 2021,ma dall'altra parte non è stata una decisione difficile, dato che non voglio continuare se non sono competitivo": così Valentino Rossi durante la presentazione della Yamaha ufficiale 2020. "Ho chiesto supporto alla Yamaha - ha aggiunto Rossi - hanno risposto positivamente se dovessi decidere di continuare dopo il Mondiale 2020. Il mio primo obiettivo è continuare a correre nel 2021. Abbiamo un team fantastico che è la Yamaha Petronas, hanno dimostrato di essere a un livello davvero alto, sono molto competitivi. Quindi, in caso di passaggio alla Petronas, non cambierebbe molto per me". "Cosa ne penso della scelta di Quartararo? La Yamaha ha fatto la scelta giusta, Fabio è stato impressionante nell'ultima stagione", ha proseguito. "Tutti nel paddock a inizio stagione si aspettavano che Quartararo fosse un pilota molto competitivo, ma non a questi livelli - ha aggiunto - è stata una sorpresa per tutti. E' giovanissimo ed è molto forte, quindi penso che puntare su di lui sia una decisione corretta da parte della Yamaha". ANSA