Venerdì 22 Novembre 2024

Europei di volley femminile, Italia batte la Polonia e conquista il bronzo

L’Italvolley femminile ha conquistato la medaglia di bronzo ai Campionati europei. Il team azzurro allenato da Davide Mazzanti, vicecampione del mondo, dopo aver perso ieri in semifinale contro la Serbia, ha battuto oggi, ad Ankara, per 3-0, la Polonia. Nella finale per il terzo posto, l'Italia si è imposta con i seguenti parziali: 25-23 25-20 26-24. Alle 18.30 si giocherà la gara valida per l’assegnazione della medaglia d’oro continentale: di fronte le campionesse europee e mondiali in carica della Serbia e le padrone di casa della Turchia. La finale di oggi chiude la stagione 2019 dell’Italia, un’annata ancora positiva che oltre al Bronzo europeo, ha portato in dote soprattutto la qualificazione al grande appuntamento del 2020: i Giochi Olimpici di Tokyo. Nella partita di oggi le ragazze di Mazzanti hanno quasi sempre condotto il gioco. Il primo set ha visto le azzurre complicarsi la vita nel finale, mentre nel secondo Chirichella e compagne hanno imposto il proprio ritmo. Più combattuta la terza frazione, la Polonia si è portata avanti, prima di essere rimontata dalle vice campionesse mondiali. Il confronto serrato è durato sino ai vantaggi, quando l’Italia ha piazzato lo scatto decisivo verso la medaglia di bronzo. L'Italia si è presentata in campo con la formazione tipo di questo Europeo: Malinov in palleggio, Egonu opposto, Sylla e Sorokaite schiacciatrici, Chirichella e Folie centrali, De Gennaro libero. Nel terzo parziale è stata la Polonia ad allungare (8-11) e l'Italia (dentro Fahr per Folie) è stata costretta a inseguire (12-14). Le azzurre sono cresciute con il passare del gioco e il muro-difesa tricolore ha permesso di mettere portarsi avanti (17-16). Le due squadre sono rimaste in perfetto equilibrio sino al (23-23), la Polonia ha sprecato una palla set, l’Italia no (26-24) ed è arrivata la medaglia di bronzo. Le azzurre festeggiano un prestigioso terzo posto: l’Italia non saliva sul podio continentale da 10 anni, ovvero dall’oro del 2009, conquistato a Lodz. Di quella squadra l’unica reduce è Lucia Bosetti, per le altre 13 atlete italiane si tratta della prima medaglia in un Europeo. Stesso discorso per il commissario Davide Mazzanti che, alla sua seconda rassegna continentale sulla panchina tricolore, ha riportato le azzurre tra le prime tre del continente. Con oggi salgono a 7 le medaglie conquistate dall’Italia nel torneo europeo. Oro: 2007 (Lussemburgo) e 2009 (Lodz). Argento: 2001 (Varna) e 2005 (Zagabria). Bronzo: 1989 (Stoccarda), 1999 (Roma) e 2019 (Turchia). Il grande merito di Chirichella e compagne è stato quello di lasciarsi alle spalle la sconfitta contro la Serbia e trovare le giuste energie per battere la Polonia. Le azzurre si sono prese la rivincita della sfida di Lodz, quando nella fase a gironi le polacche vinsero 3-2. Buono l’avvio delle azzurre, Sylla s'è fatta trovare subito pronta e Chirichella con la battuta ha messo in difficoltà le polacche (9-7). L’Italia è stata a lungo avanti, ma le avversarie si sono tenute a distanza ravvicinata (12-11). Un muro di Sorokaite ha lanciato la fuga delle azzurre, avvantaggiate anche dai diversi errori della Polonia (17-12). Le vicecampionesse del mondo hanno dato l’impressione di avere il parziale in pugno fino al (21-17), poi sono calate di colpo e le biancorosse hanno riaperto i giochi (22-21). Nel finale la Polonia ha trovato la parità (23-23), prima di arrendersi allo scatto decisivo di Sorokaite e compagne: infinita l’azione del (25-23). L'inizio del secondo set è stato ritardato a causa di un problema all’impianto luci. L’interruzione non ha raffreddato le ragazze di Mazzanti, Sylla e compagne hanno preso il comando del gioco e la Polonia ha perso terreno (8-2). Malinov ha gestito bene le sue attaccanti, in particolare Egonu (9 punti) che ha spinto ancora più avanti le azzurre (16-8). La formazione tricolore si è fatta sentire anche a muro (21-13) e ha chiuso i conti sul (25-20) dopo aver sprecato alcuni set-ball. (ITALPRESS) - .

leggi l'articolo completo