Festeggia l'Ortigia Siracusa, che dopo due sconfitte consecutive, torna alla vittoria nel derby siciliano con la Nuoto Catania. Una gara fondamentale per gli aretusei che, a due giornate dal termine, sono molto vicini a confermare il quinto posto che vale l'accesso alla Final Six e soprattutto il piazzamento europeo.
Partita equilibrata e vinta di misura. L'Ortigia parte subito bene con un uno-due in un minuto e mezzo, ma la Nuoto Catania rimane compatta e riesce a recuperare lo svantaggio. A metà gara Giacoppo e compagni chiudono sul 6-5.
Nel terzo parziale, per due volta arriva il massimo vantaggio (+3), ma gli etnei riescono ad accorciare subito le distanze. Nell'ultimo quarto, gli uomini di Dato si portano subito a una sola lunghezza.
L'Ortigia mantiene la calma e, prima con Farmer, poi con una fuga solitaria di Di Luciano conclusa con un diagonale potente, si porta sull'11-8. La Nuoto Catania riesce a segnare ancora e si porta a un solo gol di distacco quando però ormai mancano 7 secondi alla sirena. L'Ortigia adesso rifiaterà per la sosta e poi sarà atteso dalla trasferta contro il Recco e, in casa, contro il Trieste.
"Avevamo bisogno di vincere, perché abbiamo lavorato bene in queste settimane. Sono molto contento di come abbiamo giocato molti movimenti sull'uomo in più. Abbiamo commesso qualche errore su almeno tre gol, è vero, ma sono contento in generale di come la squadra ha difeso. Una buona tappa di avvicinamento verso la Final Six", ha ammesso il tecnico dell'Ortigia Stefano Piccardo.
"Credo che se questa squadra arriva alla Final Six per il secondo anno di seguito, fa un risultato eccezionale. Abbiamo totalizzato gli stessi punti fatti nel girone di andata con Vapenski. Sfido qualsiasi dei nostri avversari - continua - a rinunciare ad uno dei giocatori migliori e fare gli stessi risultati. Ecco perché mi stupisco di alcune critiche che leggo o sento circa il comportamento di questa squadra. Credo che dobbiamo imparare tutti ad avere più equilibrio, sia nella vittoria che nella sconfitta, senza perdere di vista gli obiettivi e il reale valore di una squadra".
"Era una partita delicata dal punto di vista mentale. Abbiamo avuto un ottimo approccio, imponendo il nostro gioco e il nostro pressing e facendo la nostra partita fino alla fine", ha dichiarato il capitano Massimo Giacoppo.
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