Giovedì 19 Dicembre 2024

Nanga Parbat, droni in volo per cercare gli alpinisti dispersi Nardi e Ballard

Ha avuto esito negativo la perlustrazione fino a quota 7.100 metri sul versante Nord occidentale del Nanga Parbat alla ricerca di Daniele Nardi e Tom Ballard, effettuata oggi da un elicottero militare pachistano. Lo stesso velivolo ha trasportato la squadra di soccorritori del basco Texikon, depositandola a 4.850 metri tra il campo 1 e il campo 2. Texikon, assieme a un altro alpinista, sta ora cercando di raggiunge a piedi il campo 2 mentre si stanno preparando i droni per una perlustrazione più accurata. "Non ha più senso. Non c'è più speranza". Ne è convinta la fidanzata di Tom Ballard - l'alpinista inglese che con il compagno di scalata italiano Daniele Nardi è da domenica scorsa disperso sul Nanga Parbat - circa l'esito delle operazioni di ricerca, tra l'altro al momento rinviate a causa del maltempo. Lo riferisce il Sunday Times. Stefania Pederiva, che vive sulle Dolomiti, lo ha sottolineato ieri sera, dopo che la neve e la scarsa visibilità hanno fermato le ricerche. Pederiva ha inoltre raccontato di aver sentito Ballard per l'ultima volta il 22 febbraio. "Si annoiava al campo base. Era contento di andare - ha spiegato - Di solito non porta il telefono. Era calmo. Stava bene. Aveva perso peso a causa dell'altitudine. Con Nardi - ha aggiunto la donna - vedevano come andava giorno per giorno".

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