Giovedì 19 Dicembre 2024

Mondiali sci, apertura in musica: festa sul palco per Svindal, Vonn e l'azzurro Innerhofer

epa07343560 General view during the opening ceremony for the FIS Alpine Skiing World Championships in Are, Sweden, 04 February 2019. EPA/PONTUS LUNDAHL SWEDEN OUT

Il presidente della Fis, lo svizzero Gian Franco Kasper, affiancato dal presidente del comitato organizzatore Niklas Carlsson, ha aperto l’edizione n. 45 dei Mondiali di sci alpino ad Aare. E’ stata una cerimonia allegra e fantasiosa, tutta nel segno della danza e soprattutto della musica ad accogliere e gli atleti e le bandiere dei 76 Paesi partecipanti portate da bambini del locale Sci club. Nella terra degli Abba, sono stati ripercorsi mille anni di musica partendo da quella popolare locale sino a quella della Folk Rock band Hoven Droven e del rapper Peter, uno dei più famosi di Svezia e residente proprio ad Aare. L’inno dei Mondiali è stato invece presentato dai Teddy Bears, altro gruppo rock svedese. Tutta la cerimonia - quasi una festa paesana nella sua semplicità montanara sulla non grande Medal Plaza al centro di Aare - è stata brillantemente guidata dal giornalista sportivo di origini italiane Roberto Vacchi, una star in Svezia. Il tutto con 11 gradi sotto zero ed una forte umidità portata dal vicino lago. Tra i campioni presenti festeggiatissimi sono stati sul palco il norvegese Aksel Svindal e l’americana Lindsey Vonn: entrambi chiuderanno la loro carriera dopo questi Mondiali ed entrambi vinsero le prime medaglie iridate ad Aare 2007. Sul palco con Svindal e Vonn è stato festeggiato pure l’azzurro Christof Innerhofer con il quale il presentatore ha scambiato anche qualche parola in italiano. Gli applausi più calorosi ci sono però inevitabilmente stati per la svedese Anja Pärson, la regina dei Mondiali di Aare 2007 quando conquistò tre ori , un argento ed un bronzo. Con poco meno di duemila abitanti e 30 mila posti letto, Aare è la più grande area svedese destinata allo sci alpino con 91 km di piste e 31 impianti di risalita. Per questi Mondiali - nel segno della sostenibilità ambientale - sono stati investiti 200 milioni di Euro. Il 70% del fabbisogno energetico di Aare viene da fonti rinnovabili, nella località iridata non si beve alcol all’aperto, le bottiglie di vetro sono vietate, si gira a piedi o con i soli mezzi pubblici e si paga unicamente con il bancomat. Sono attesi complessivamente 120 mila spettatori.

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