Rafa Nadal agli Australian Open ci sarà. Il numero due del mondo ha sciolto i dubbi e annunciato che sarà della partita, anzi si considera fra gli aspiranti vincitori del primo Slam del 2019.
"Non sento dolore alla spalla, va tutto bene, sono pronto" ha detto il campione spagnolo reduce dal torneo-esibizione di Sydney dove ha saggiato le sue condizioni in vista del primo grande appuntamento dell'anno. Pesa "la lunga assenza dai campi" per l'infortunio, ma il maiorchino a chi gli domanda se si considera fra i favoriti risponde sicuro "perché no?".
Intanto fra ricordi e emozioni l'attuale numero tre del tennis mondiale Roger Federer si sta allenando a Melbourne in vista del torneo che prenderà il via il 14 gennaio. Per lui l'Australia è terra di trionfi e affetti di lunga data, e non solo per le 6 vittorie conseguite agli Australian Open.
In tv il fuoriclasse svizzero e campione in carica si è commosso ricordando il suo vecchio allenatore australiano Peter Carter, morto nel 2002 in un incidente d'auto.
Ai microfoni della Cnn il campione non ha trattenuto le lacrime parlando del tecnico, a sua volta vincitore a Melbourne nel 1985, che non è mai riuscito a vedere Federer conquistare un torneo del Grande Slam: "Non avrebbe voluto che il mio fosse un talento sprecato, quindi credo che in qualche modo la sua dipartita sia stato uno stimolo per me. Peter è stata una persona importantissima nella mia vita; ritengo che se dovessi ringraziare qualcuno per la mia tecnica, sarebbe Peter". Quanto al torneo, lo svizzero fa pretattica e dice: i favoriti sono sicuramente Djokovic, Nadal e Zverev".
In chiave Open Australia da segnalare il passaggio del primo turno delle qualifiche per Luca Vanni, a spese dell'altro italiano Alessandro Giannessi. Domani in campo, sempre per le qualifiche altri 9 azzurri, fra i quali Lorenzo Sonego, Paolo Lorenzi e Sione Bolelli.
In attesa di Melbourne, proseguono gli altri tornei. A Sydney ottima prova di Andreas Seppi, che all'esordio ha battuto per 7-5 2-6 6-4 il francese Jeremy Chardy (36) fresco reduce dalla semifinale a Brisbane; nel prossimo turno il 34enne altoatesino affronterà lo slovacco Klizan. E' andata male invece a Camila Giorgi, numero 27 del mondo, che ha dovuto arrendersi di fronte alla tedesca Angelique Kerber, numero due del ranking, che ha l'ha battuta con il punteggio di 7-6 (3) 6-2.
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