Prima ufficiale del Cagliari versione Rolando Maran: esordio in Coppa Italia con il Palermo domani alla Sardegna Arena, alle 20.30. Le gare amichevoli hanno già detto qualcosa sul nuovo corso, ma quando c'è di mezzo un’eliminazione diretta è sicuramente un’altra cosa. «Vogliamo andare avanti - ha subito chiarito il mister - la competizione non è meno importante del campionato, permetterà a tutti di accumulare più minutaggio. Dobbiamo andare in campo ogni volta con la mentalità di chi sta giocando una finale, altrimenti non arriveremo mai ad una certa caratura di squadra». Una squadra di A contro una di B. Ma il tecnico chiede attenzione. «La partita nasconde delle insidie - ha spiegato - il Palermo parte per vincere il campionato di Serie B, dunque è un avversario da rispettare, peraltro in questo momento della stagione le categorie spesso si livellano. Però preferisco pensare a noi piuttosto che al Palermo: andremo in difficoltà se non dovessimo scendere in campo con la mentalità giusta». «Noi dobbiamo confermare i miglioramenti visti sin qui - aggiunge - è la prima gara ufficiale, davanti al nostro pubblico, non vogliamo rimproverarci nulla a fine gara”. Un test fondamentale anche in vista del campionato. “Voglio soprattutto vedere come ci approcciamo alla gara - ha precisato il tecnico - è un dettaglio che non dobbiamo mai sbagliare. Ci prepariamo tutta la settimana per farci trovare pronti sotto ogni punto di vista, dobbiamo arrivare a leggere le varie situazioni col piglio giusto di chi deve fare la partita sempre e comunque”. Ventiquattro i convocati: c'è anche Bradaric. Manca Colombatto: nel ruolo di regista è chiuso tutto da Cigarini e il croato potrebbe essere in partenza.